I benefici sul diritto allo studio saranno estesi anche agli studenti del Conservatorio statale di Musica G.B.Pergolesi con sede a Fermo, gia` dallanno accademico 2009-2010. E stata siglata, infatti, una convenzione tra la Regione Marche e lIstituto di alta formazione artistica e musicale relativamente allapplicazione delle provvidenze previste per il diritto allo studio universitario anche agli iscritti al Conservatorio fermano. Ugualmente saranno assoggettati alla tassa regionale per il diritto allo studio universitario, come previsto dalla Legge regionale n. 38/96.
Dopo i conservatori di Pesaro ed Ancona, era doveroso inserire anche Fermo spiega lassessore regionale allIstruzione e Diritto allo Studio, Stefania Benatti perche` e` importante uniformare i diritti in tutti gli ambiti di istruzione e quindi inserire anche questa attivita` didattica nel regime dei benefici previsti per gli altri studenti universitari. E, in base a questa convenzione, gia` dal prossimo anno accademico gli studenti che si iscriveranno al Conservatorio statale di Musica di Fermo potranno partecipare ai bandi di concorso dellERSU di Macerata che usciranno entro il mese di giugno. Gli studenti del Conservatorio, per gli interventi di sostegno di tipo individuale potranno, ad esempio, usufruire delle borse di studio, di prestiti fiduciari e del servizio alloggio e in generale del servizio mensa e di altri servizi minori.
Il Programma regionale degli interventi sul diritto allo studio universitario nella Regione Marche per la.a. 2009/2010 includera` quindi gli iscritti al Conservatorio Statale di Musica di Fermo tra i beneficiari dei servizi e degli interventi, purche` i corsi di formazione superiore siano della durata di almeno tre anni e per il cui accesso sia richiesto il possesso del diploma di scuola secondaria di secondo grado. Gli studenti, inoltre, non dovranno essere iscritti contemporaneamente ad altri corsi universitari che danno diritto allaccesso ai benefici del diritto allo studio universitario.
Gli esami valutabili ai fini del requisito di merito richiesto per laccesso ai benefici di tipo individuale o per il mantenimento degli stessi, debbono essere necessariamente espressi in trentesimi ed in crediti.
|