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16/04/2009

Bretella di Urbino - IL PRESIDENTE SPACCA: LA CITTA’ DUCALE VINCE L’ISOLAMENTO, ADESSO LA FANO-GROSSETO. SANARE IL GAP INFRASTRUTTURALE DELLE MARCHE: UNA “DISSOCIAZIONE INACCETTABILE”

Unopera che da` piu` respiro alla citta` di Urbino: la interconnette con la grande viabilita`, anche con la trasversale Fano-Grosseto, che abbiamo messo al primo posto nellIntesa firmata, allinizio di marzo, con il Governo e tra poco oggetto di una gara per il promoter finanziario. Vengono rispettati gli impegni definiti con il Governo. Cosi` il presidente Gian Mario Spacca allinaugurazione della Bretella di Urbino che chiude lanello Pesaro-Fano-Fossombrone-Urbino-Pesaro. Spacca ha ricordato che rendere Urbino meno isolata e` un atto dovuto ad una citta` dalle grandi potenzialita` turistiche, senza dubbio la capitale della cultura marchigiana, in grado di esprimere grandi artisti che tutto il mondo ci invidia, Raffaello in primis, come testimonia la mostra allestita a Palazzo ducale. Il presidente ha ricordato che la bretella di Urbino fa parte del programma di infrastrutture del governo regionale e che tende a risarcire le Marche di un gap storico: allinizio della legislatura le Marche erano al 132 posto in Europa per infrastrutture a fronte di un meritato quindicesimo posto per vivacita` industriale. Le Marche, la regione piu` industriale dItalia, patria del Made in Italy, al vertice anche per densita` di beni culturali, non possono vivere questa dissociazione inaccettabile. Ora stiamo rimontando in quella graduatoria ha detto e quello che sta succedendo oggi, appare come una sorta di miracolo: oltre 6 miliardi di lavori, con cantieri aperti, a fronte di un difficile contesto di crisi, e` un risultato che e` anche un volano per la ripresa, una misura anticrisi. Il presidente ha voluto anche sottolineare come questo risultato sia frutto di una collaborazione stretta con lANAS e tutti i soggetti istituzionali, della capacita` di collaborazione che si e` messa in atto, al di la` dei profili politici, sposando un sano pragmatismo, che ha saputo accorciare le distanze tra il dire ed il fare. Sulla stessa lunghezza donda anche il rappresentante dellANAS Giuseppe Scanni, intervenuto in sostituzione del presidente Pietro Ciucci, impegnato in Abruzzo, che ha parlato di tre anni importanti nelle relazioni tra Regione Marche e ANAS. Prima dellinaugurazione vera e propria, un momento di riflessione presso il teatro Sanzio, dove hanno parlato, oltre a Spacca, il sindaco di Urbino Franco Corbucci, il presidente della Provincia Palmiro Ucchielli, il prorettore Mauro Magnani, il capo compartimento dellANAS delle Marche Oriele Fagioli e Giuseppe Scanni, direttore dei rapporti istituzionali dellANAS. Quindi il taglio del nastro e il percorso in auto della bretella con Spacca insieme ai due rappresentanti dellANAS. Va sottolineato che nella realizzazione dellopera si e` rispettato al massimo il paesaggio, gli stessi viadotti sono stati realizzati con tecniche a basso impatto ambientale, sia nelle strutture che nellutilizzo del colore e che altre opere sono in corso di realizzazione sempre a tutela del paesaggio. (e.r.)