Le Marche sono in prima linea nei soccorsi alla popolazione abruzzese colpita questa notte da un terribile sisma e nellesprimere massima solidarieta` e profondo cordoglio per le vittime, garantiscono la massima disponibilita` in termini di soccorsi. Lo afferma lassessore regionale alla sanita` Almerino Mezzolani che, in continuo raccordo con il presidente della Regione Gian Mario Spacca e il Dirigente della Protezione civile marchigiana Roberto Oreficini gia` operativo sul posto, sta seguendo passo passo lorganizzazione degli aiuti.
A LAquila spiega Mezzolani - stanno arrivando circa 100 persone tra personale medico e volontari della protezione civile con un ospedale da campo della Regione Marche che dovra` affiancarsi allOspedale del capoluogo abruzzese San Salvatore in gravissime difficolta` in quanto al 90% inagibile. La struttura mobile completamente autosufficiente dal punto di vista della strumentazione e` composta da moduli e tende gonfiabili. Nella colonna mobile regionale ci sono 11 ambulanze e 12 unita` cinofile. Alle 17 si terra` un breafing del Dipartimento di coordinamento delle Regioni e si valutera` se inviare altri uomini ed altri mezzi. Non solo. Lassessorato alla sanita` ha allertato tutti gli ospedali marchigiani, in particolar modo quello di Ascoli, il piu` vicino alla tragedia, e quello di Torrette per la sua alta specialita` ed ha effettuato una ricognizione dei posti letto che potranno ospitare i traumatizzati e i pazienti sgomberati dagli ospedali abruzzesi danneggiati. Massima disponibilita` anche per quanto riguarda leliambulanza. Seguiremo levolversi della situazione con la massima attenzione conclude Mezzolani garantendo la totale disponibilita` e il nostro bagaglio di esperienza ad una regione a cui ci legano solidi rapporti di amicizia e collaborazione.
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