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06/04/2009

LE MARCHE LEADER IN ITALIA PER SPESA AGRICOLA

Una percentuale di spesa tre volte superiore alla media nazionale e un primato in Italia per le Marche. Si tratta della performance di avanzamento del Programma di sviluppo rurale (Psr) 2007 2013, che vede la nostra Regione prima in classifica. Al 31 dicembre 2008 il Ministero per le Politiche agricole ha scattato una foto per verificare la situazione delle varie Regioni italiane a due anni dallavvio della programmazione 2007 2013. Dallistantanea emerge che la spesa effettuata dai vari Psr e` ferma in media al 7,7 per cento dei fondi totali. Ma tra le realta` regionali le situazioni sono molto diversificate e se le Marche detengono il record di capacita` di spesa con il 21,3 per cento del totale dei fondi disponibili, altri territori, come Veneto e Campania, sono fermi al 3 per cento. Quella diffusa dal Ministero nei giorni scorsi e riportata dalla stampa nazionale specializzata osserva il vicepresidente e assessore allAgricoltura, Paolo Petrini - e` una notizia che ci da` grande soddisfazione. Il primato di oggi e` frutto del lavoro e dellefficienza degli uffici regionali, delle nuove procedure adottate, del dinamismo di agricoltori e associazioni agricole. Il risultato e` ancor piu` significativo se si considera che il nostro Psr e` stato approvato dalla Commissione solo nel 2008. Questo traguardo ci e` di stimolo a continuare a fare bene anche per il futuro. Le percentuali di spesa piu` alte, al termine dello scorso anno, sono quelle di Marche 21,3 per cento Provincia autonoma di Bolzano 20,8 per cento Friuli V.G. 19,7 per cento Provincia autonoma di Trento 17 per cento Liguria 14,4 per cento. Le piu` basse sono, invece, quelle di Veneto 3 per cento Campania 3,2 per cento Puglia 4,5 per cento Sicilia 5,4 per cento Abruzzo 5,4 per cento. Per quanto riguarda le Marche, alla fine del 2008, su un budget disponibile totale di 459,8 milioni di euro di finanziamenti alle imprese agricole nel periodo 2007 2013, 97,7 milioni pari appunto al 21,3 per cento - sono stati gia` spesi. La risposta ai bandi del Psr, da poco chiusi, da parte degli agricoltori e` stata molto positiva continua Petrini Basti pensare che, a dicembre 2008, sono state presentate in totale per le misure 311, 123, 121, 112 e pacchetto giovani quasi 1400 domande, per un costo dellinvestimento pari a oltre 363milioni di euro e un contributo richiesto pari a 164milioni di euro. A cio`, poi, vanno aggiunte le corrispondenti misure attivate attraverso il Piano bieticolo-saccarifero (PABS) e le domande presentate a valere sullAsse II. Abbiamo anche rimodulato le risorse disponibili per rispondere alle esigenze espresse dagli agricoltori, incrementando il budget delle misure che dimostrano di avere un maggiore appeal, come ad esempio e` avvenuto nel caso del pacchetto giovani. Mentre per i bandi scaduti si e` aperta la fase di istruttoria per valutarne la ricevibilita` e, successivamente, lammissibilita` al contributo, nuovi bandi sono in procinto di partire, come quello relativo ai progetti di filiera. E proprio la presentazione dei risultati della prima fase di attuazione del Psr sara` loggetto del convegno Programma di sviluppo rurale. Valutazione sulla prima fase e prospettive, organizzato dalla Regione Marche, che si terra` l8 aprile al Polo culturale di Monterubbiano.(f.b.)