Verona - Marche da bere e da stappare, per vincere 200 soggiorni gratuiti nelle terre di produzione dei vini in mostra al Vinitaly, il Salone internazionale di Verona dedicato ai prodotti enologici, uno degli appuntamenti di settore da non perdere che richiama visitatori da tutto il mondo. Presso il padiglione della Regione, e` possibile vincere weekend partecipando al concorso Stappa e vinci la tua vacanza da sogno nelle Marche, premendo un tasto, il tappo di una bottiglia che racchiude uno schermo. I fortunati vedono in diretta la localita` di soggiorno che si sono aggiudicati registrandosi alla segreteria del premio. Con una certa sorpresa per la semplicita` del concorso (Ho partecipato per curiosita`, mica pensavo di vincere davvero!, questo il commento comune dei fortunati vincitori), i primi soggiorni sono andati a Marco Benvenuti di Romazzo (Como - weekend ad Ascoli Piceno), Stella Santi di Lomellina (Pavia a Recanati), Loris Calderan di Thiene (Vicenza a Monterubbiano), e Alfio Piccimi di Signa (Firenze a Numana). A meta` giornata erano gia` stati aggiudicati una ventina di soggiorni. Insieme alla promozione del territorio (tema del Vinitaly 2009), lo stand della Regione propone la vasta gamma dei vini locali che stanno conquistando lattenzione dei visitatori. In un momento di crisi, come lattuale, dove la gente cerca nuove opportunita` rispetto alle tradizionali offerte commenta Alberto Mazzoni, vice presidente nazionale di Assenologi le Marche stanno rispondendo bene, come si puo` apprezzare qui a Verona. Il settore enologico registra una leggera ripresa e le Marche potranno sicuramente beneficiarne, avendo puntato sul territorio e sulla valorizzazione di vitigni locali, in controtendenza alle precedenti richieste che scaturivano da un mercato sempre piu` globalizzato, Oggi i vini generici non hanno piu` nulla da dire a un consumatore sempre piu` attento. Secondo Mazzoni, la vitivinicoltura marchigiana ricevera` nuovo impulso dalla promozione della due nuove Dogc (denominazione di origine controllata e garantita) Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Riserva e Doc Riserva: Entro giugno potremmo avere queste due nuove Dogc di un vino che sicuramente puo` definirsi il principe dei vini mondiali. Anche secondo Otello Renzi (presidente Ais Marche - Associazione italiana sommelier) i vini marchigiani stanno destando, in questi anni, curiosita`, specie quelli del Piceno. In particolare i due di Offida: Il Pecorino, per la sapidita`, struttura ed estratto secco; il Passerina per la grande freschezza e profumo vegetale. Mentre i visciolati del fabrianese e del Montefeltro stanno piacendo, sempre piu`, ai popoli nordici. (r.p.)
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