(VERONA) LAzienda agricola Bucci di Ostra Vetere (AN) ha ricevuto il Premio Cangrande riservato ai benemeriti della vitivinicoltura italiana. Il riconoscimento e` stato assegnato, a Verona, nellambito delle manifestazione del Vinitaly 2009. Viene conferito ai produttori che hanno saputo promuovere e valorizzare la cultura viticola nazionale. Questanno la Regione ha segnalato lAzienda Bucci che e` salita sul palco del Centrocongressi Arena come degna rappresentante di tutti produttori marchigiani. Lazienda produce principalmente Verdicchio. Il premio e` stato ritirato da Ampelio Bucci, accompagnato dal vicepresidente e assessore allAgricoltura, Paolo Petrini. E` stato premiato un produttore che della qualita` ha fatto un vessillo della propria attivita` ha commentato Petrini - riuscendo a mantenere un livello elevato nel corso degli anni. Il Verdicchio e` un vino che tutti gli appassionati conoscono e che rappresenta lemblema dellenologia marchigiana. Lazienda premiata dimostra efficacemente quanto la Regione sia cresciuta sul piano della qualita` e la direzione verso cui occorre puntare anche nei prossimi anni. Soddisfazione e` stata espressa da Ampelio Bucci, che ha commentato con i giornalisti il significato del riconoscimento ricevuto: Un premio non sola alla carriera, ma soprattutto unattestazione importante per il Verdicchio, il vino bianco italiano che questanno ha ricevuto piu` riconoscimenti. E` un vitigno di grande valore internazionale che ha saputo evolversi, puntando piu` sulla qualita` che sulla quantita`. Ora occorre lavorare sullimmagine del prodotto, per renderlo piu` accattivante rispetto ai gusti del consumatore moderno.
La famiglia Bucci, originaria di Montecarotto, uno dei Castelli di Jesi, si occupa di agricoltura dal 1700. LAzienda agricola ha una superficie di circa 360 ettari e una produzione diversificata, con 21 ettari di vigne di Verdicchio del Castelli di Jesi Doc e 5 ettari di vigne di Montepulciano e Sangiovese che rientrano nella Doc del Rosso Piceno. Produce circa 100 mila bottiglie di Verdiccio e 25 mila di Rosso Piceno, solo con uve dei propri vigneti. Nel 1983 Ampelio Bucci ha iniziato la produzione di un bianco che valorizzasse la rotondita` a discapito dellacidita`: un bianco da invecchiare, con personalita` ben definita, sacrificando molta uva e ricorrendo a concimazioni biologiche. Ampelio Bucci e` uno dei pochi produttori che ha ridotto le rese delle uve a meno della meta` (60/70 quintali per ettaro, contro i 140 ammessi dal disciplinare del Verdicchio e i 130 del Rosso Piceno). Produce due tipologie di Verdicchio (Castelli di Jesi Doc Classico Superiore e Castelli di Jesi Doc Classico) e due di Rosso Piceno (Tenuta Pongelli e Villa Bucci Rosso). (r.p.)
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