Tutela dellambiente, valorizzazione del verde, creazione di nuovi parchi per attivita` ludiche e di studio. Tutto questo prevede il progetto di rilancio della zona sambenedettese ex Cerboni, attualmente lasciata in completo abbandono e presentato oggi in conferenza stampa dagli assessori Gianluca Carrabs della Regione Marche e Paolo Canducci, del Comune di San Benedetto del Tronto, insieme al sindaco della citta`, Giovanni Gaspari. Un progetto ambizioso che a breve vedra` la nascita di un parco urbano di circa 27mila metri quadrati allinterno di unarea densamente abitata, con giochi e un vero laboratorio di studio. E` intenzione del Comune creare un parco delle energie alternative, installando piccoli impianti eolici per farli vedere e studiare agli studenti delle scuole.
Larea come ha sottolineato Canducci in prima istanza sara` resa sicura attraverso la messa in sicurezza delle scarpate in frana, la bonifica, la sistemazione del verde, il recupero di tutte le piante di olivo esistenti e la realizzazione di un sentiero.
Il progetto e` nato in collaborazione con il precedente Governo nazionale, che aveva previsto 500mila euro per la riforestazione dellarea, fondi pero` tolti dallattuale Governo.
La Regione Marche ha detto Carrabs nel riprendere il progetto iniziato interviene con un finanziamento di 150mila euro per la realizzazione di un programma di prevenzione idrogeologica della zona dove e` possibile il verificarsi di una frana da scivolamento del materiale. Inoltre, coniughiamo la manutenzione del territorio, punto fondamentale del Governo regionale, per prevenire i disastri e nel contempo agiamo per la riqualificazione urbana con opere di ingegneria naturalistica a basso impatto ambientale.
Con questo parco ha concluso lassessore regionale San Benedetto del Tronto si dotera` di un altro polmone verde, punto di studio e di aggregazione sociale. (a.f.)
|