Text/HTML

Call us now
+123 456 7890
24/03/2009

MOODY’S CONFERMA IL RATING AA3 DELLA REGIONE MARCHE - Spacca:”Un’iniezione di fiducia per tutta la comunita` marchigiana”

Risultati di bilancio buoni e in miglioramento; una posizione finanziaria del settore sanitario relativamente robusta; una progressiva riduzione dei livelli del debito che probabilmente verra` mantenuta nel breve e medio periodo; uneconomia dinamica e diversificata nonostante gli effetti della crisi economica in atto. In base a questi presupposti l'agenzia di rating Moody's ha confermato il rating del debito a lungo termine pari ad Aa3/stabile alla Ragione Marche. E una seconda certificazione autorevole dopo quella di Standard & Poors commenta il presidente della Regione Gian Mario Spacca della affidabilita` finanziaria della Regione che risulta ancora piu` importante in un momento cosi` difficile della crisi internazionale. Per lintera comunita` marchigiana si tratta di uniniezione di fiducia e per il governo regionale e` la conferma che le scelte fatte in tema di produttivita` della spesa, qualita` degli investimenti e riduzione del debito sono quelle giuste. La salute del nostro bilancio inoltre ci ha permesso di attivare due Fondi anticrisi, uno per le pmi e uno per le fasce piu` deboli della popolazione e i lavoratori in difficolta`, a tutela della coesione sociale e per superare ancora piu` forti questo difficile momento. Sulla stessa lunghezza donda lassessore regionale al bilancio Pietro Marcolini: Sono soddisfatto dice anche se il mantenimento del rating non rispecchia fedelmente lulteriore miglioramento finanziario della situazione finanziaria della Regione Marche. Il nostro obiettivo e` quello di stabilizzare i risultati conseguiti mantenendo sotto controllo la spesa sanitaria. In base allanalisi di Moodys un fattore chiave per i risultati finanziari delle Marche e` stato rappresentato dalla capacita` dellamministrazione di ridurre i costi e di ottimizzare lefficienza nel settore della sanita` che ha consentito di portare in equilibrio i conti del 2007 e del 2008. Al momento ci si attende altrettanto per il 2009. Tuttavia dal 2010 in poi la capacita` della Regione di mantenere in equilibrio i propri conti dipendera` primariamente dallammontare dei trasferimenti triennali per la sanita` che saranno decisi dallo Stato durante il 2009. Dal lato degli investimenti, i robusti risultati testimoniano la capacita` della Regione di attingere a risorse esterne per finanziare il suo programma di investimenti, cosi` come il successo nel contenere la crescita del costo del capitale limitando cosi` il ricorso al nuovo debito. Nel periodo 2009-2010 ci si attende che gli investimenti aumentino principalmente grazie allimplementazione dei programmi europei che sono ampiamente autofinanziati. Il debito delle Marche viene definito moderato e in declino Nel 2008 si e` attestato a 828 milioni in discesa del 40% rispetto al 2004. Nel 2006 lamministrazione ha cominciato a rimborsare piu` debito di quanto ne abbia contratto, arrivando cosi` ad una progressiva riduzione dello stock. Le cose non dovrebbero cambiare per il 2009 e il 2010 anche in funzione della stabilizzazione generale del debito priorita` chiave per il governo regionale. Moodys definisce rassicurante la posizione di liquidita` delle Marche e la Regione non e` ricorsa a nessun prestito a breve termine nel 2007 e nel 2008. Sul fronte della governance la Regione dimostra buone capacita` di gestione della fiscalita`. Il recente obiettivo di portare in equilibrio i conti nel gravoso settore sanitario - si legge ancora nellanalisi - testimoniamo una buona prevedibilita` sul lato fiscale e una buona capacita` istituzionale. I bilanci sono trasparenti e redatti con puntualita`.