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23/03/2009

DISTRETTO INDUSTRIALE PER NUOVE TECNOLOGIE DELL’ABITARE - IL PRESIDENTE SPACCA SCRIVE AL MINISTRO GELMINI PER DISCUTERE DELL’AVVIO DEL PROGETTO

Un nuovo distretto industriale finalizzato alla ricerca e allo sviluppo di nuove tecnologie dellabitare. E sullipotesi del suo avvio che e` centrata la lettera che il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, ha inviato nei giorni scorsi al ministro per lUniversita` e la Ricerca, Mariastella Gelmini. Il presidente Spacca ha chiesto al ministro di fissare un incontro tecnico con il team di progetto della Regione per approfondirne tutti gli aspetti e favorirne una rapida integrazione con gli altri interventi previsti dalla programmazione dei fondi in tema di ricerca e sviluppo. La Regione spiega Spacca e` fortemente interessata a perseguire lobiettivo di realizzare un distretto tecnologico sul territorio marchigiano. Gia` nel 2007 e` stato approvato lo studio di fattibilita` del distretto per linnovazione e la sicurezza nellabitare. Ferme restando le linee guida e di governance a suo tempo individuate, risulta necessario approfondire quei presupposti di fattibilita`, finalizzando maggiormente gli interventi sul tema specifico della domotica, in chiave di possibile evoluzione innovativa per il distretto della meccanica, anche alla luce delle crisi produttive che hanno colpito il nostro territorio. Si tratta dunque di una rifocalizzazione del progetto, partendo dai risultati dellanalisi condotta in precedenza sul sistema economico e produttivo della regione, con particolare riferimento alle attivita` di ricerca svolte dalle imprese presenti sul territorio e operanti nei settori individuati come strategici per la crescita tecnologica e per il fabbisogno di innovazione delle imprese marchigiane. La domotica, intesa come la disciplina che punta allintegrazione dei dispositivi elettronici, degli elettrodomestici e dei sistemi di comunicazione e di controllo presenti nelle abitazioni, riesce a rispondere a queste esigenze, salvaguardando le vocazioni strutturali del territorio: la meccanica avanzata e lInformation and communication technoloy (ICT). Sono infatti questi continua Spacca settori strategici per lintera economia regionale, in virtu` delle profonde ricadute su una molteplicita` di comparti industriali sempre piu` integrati e interdipendenti tra loro e, in generale, su tutti i settori del tessuto produttivo locale. Il progetto di distretto risulta coerente con le politiche di sviluppo regionale, in particolare, con quanto previsto nellambito dei programmi operativi comunitari 2007-2013, con il Piano dazione regionale e con le risultanze dei primi bandi del programma nazionale Industria 2015, finalizzati a favorire e rafforzare lintegrazione tra il sistema della ricerca e i sistemi produttivi che caratterizzano la Regione Marche. Lelaborato finale e` propedeutico alla firma dellaccordo di programma quadro e prevede come copertura finanziaria 50 milioni di euro del progetto.