Text/HTML

Call us now
+123 456 7890
18/03/2009

DISCARICHE DI CINGOLI E FILOTTRANO. L’ASSESSORE AMAGLIANI RICEVE I COMITATI CITTADINI CONTARI ALLE REALIZZAZIONI

Due discariche in poco piu` due chilometri, da localizzare in due diversi siti individuati dalla Provincia di Macerata e da quella di Ancona, al confine tra i Comuni di Cingoli e di Filottrano. E questa la materia del contendere che vede uniti nella stessa lotta due comitati cittadini, ricevuti ieri dallassessore regionale allAmbiente, Marco Amagliani per ascoltare le loro ragioni del no e fare il punto della situazione. La Regione non ha la competenza diretta sulla localizzazione delle discariche come ha chiarito il dirigente regionale Isarema Cioni- perche` la materia e` completamente delegata alle Province dalle norme previste nel Piano regionale dei rifiuti . Sarebbe opportuno capire se le matrici, i parametri cioe` utilizzati dallUniversita` o dai Consorzi per studiare la scelta e la localizzazione dei siti, siano piu` o meno aggiornati alle mutate situazioni antropologiche, sociali, economiche, turistiche e ambientali. E certo pero` -ha precisato lassessore Marco Amagliani - che per la Provincia di Macerata ce` la necessita` di realizzare una discarica di supporto al Consmari, considerata limminente chiusura di quella di Tolentino. Unesigenza che i cittadini di Cingoli comprendono, ma non si capacitano come non si debba tenere conto che il comune e` tradizionalmente a vocazione turistica e che larea scelta di Fosso Mabiglia dista solo 2 chilometri e 700 metri dallaltro sito, individuato dalla Provincia di Ancona sulla base dello studio dellUniversita` Politecnica delle Marche, a Filottrano (area SantIgnazio) e che al centro di questarea di pochi chilometri sorge da anni un parco acquatico con annesso villaggio turistico e numerosi agriturismi. Ugualmente i rappresentanti del comitato di Filottrano hanno sottolineato, oltre ad una serie di ragioni anche economiche in termini di costi-benefici e di dimensioni elevate della volumetria della discarica, che larea dove dovrebbe sorgere la discarica rappresenta una zona di alto valore paesaggistico-ambientale e di intensa coltivazione agricola . Si tratta soprattutto di trovare soluzioni ispirate al buon senso, ha evidenziato lassessore Marco Amagliani. Benche` la Regione non sia competente su questa vicenda ha ribadito- credo sia doveroso svolgere unazione di intermediazione per trovare soluzioni concertate, che possano contemperare le esigenze prioritarie di unamministrazione e quelle dei cittadini. Ritengo che la collaborazione istituzionale e il dialogo siano ottimi alleati per arrivare ad un risultato condiviso. Per questo, invitero` al piu` presto lAmministrazione provinciale di Macerata e quella di Ancona perche` valutino assieme soluzioni fattibili. Una proposta concordata dai due comitati che hanno lasciato la riunione con l impegno da parte dellassessore Amagliani a fornire aggiornamenti e informazioni sullesito dellincontro con le due Province. (ade)