Lintesa Governo-Regioni sugli ammortizzatori sociali in deroga dimostra che una collaborazione istituzionale responsabile garantisce risposte alla crisi veloci, concrete e integrate per la difesa di lavoratori e imprese.
Diviene cosi` prioritaria anche su scala nazionale una misura anti-crisi che le Marche da tempo hanno gia` utilizzato con successo: la difesa con ammortizzatori in deroga delle categorie di tutti i lavoratori delle piccole imprese al di sotto di 15 dipendenti che sono esclusi dagli strumenti ordinari di protezione. Tali sostegni sono fondamentali per attutire gli effetti della crisi e salvaguardare la coesione sociale.
Il Governo dovra` ora onorare una serie di impegni assunti con le Regioni, come lassenso dellUE, il rispetto delle programmazioni regionali FAS e FSE, la territorializzazione degli interventi.
Gli ammortizzatori in deroga per le politiche attive del lavoro oggetto dellintesa opereranno in sinergia e potranno moltiplicare leffetto del pacchetto anti-crisi gia` varato dalla Regione: contratti di solidarieta`; aiuti alle famiglie in difficolta`; sostegni agli enti locali per le politiche sociali; fondi di garanzia per dare liquidita` alle piccole imprese; finanziamenti europei (BEI) per nuovi investimenti; accelerazione dei lavori infrastrutturali programmati; velocizzazione di spesa della pubblica amministrazione.
Per affrontare una crisi sempre piu` profonda e intensa e` comunque indispensabile unazione di accompagnamento dellintero sistema del credito, su scala nazionale e territoriale, per evitare fenomeni di razionamento della liquidita` difficilmente compensabili da parte delle istituzioni. Emerge sempre di piu` che a fare la differenza in questa crisi sara` soprattutto il comportamento lungimirante delle banche.
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