Le Marche hanno ottenuto un incremento di risorse maggiore della media regionale, perche` hanno potuto vantare un equilibri finanziario consolidato e riconosciuto a livello nazionale, laumento di popolazione piu` alto in Italia (sinonimo di qualita` della vita) e un servizio sanitario allavanguardia. Lincremento dello stanziamento del 2009 non e`, quindi, una concessione del Governo, ma il risultato dellimpegno e del lavoro svolto dalla Regione in questi anni. E` quanto afferma lassessore regionale alla Salute, Almerino Mezzolani, in risposta alle affermazione del gruppo consiliare di FI-PdL. Siano stati premiati per aver potuto vantare conti in ordine - evidenzia lassessore - La ripartizione e` stata possibile grazie alla leale collaborazione tra tutte le Regioni che ha determinato criteri di assegnazione che, pur nel rispetto della solidarieta` fra i vari sistemi regionali, ha riconosciuto i comportamenti virtuosi, come quelli delle Marche.
Le maggiori risorse, per il 2009, non sono quindi la conseguenza di una particolare attenzione del governo verso le Marche, ma lattestazione di un percorso avviato in questi anni, dove il risanamento finanziario ha saputo coniugarsi con linnalzamento della qualita` dei servizi sanitari e con lappropriatezza delle prestazioni rispetto ai bisogni. Al governo chiediamo ora la riconferma degli impegni presi anche per i prossimi anni, perche` la programmazione sanitaria ha bisogno di certezze per rispondere alle richieste dai cittadini.
Piuttosto che addossare meriti al governo nazionale conclude Mezzolani - la solerzia del gruppo consiliare di FI-Pdl sarebbe meglio orientata se riuscisse a convincere i propri rappresentanti governativi a investire maggiori risorse, rispetto al passato, nei servizi alla persona e a stipulare, in fretta, il nuovo Patto per la salute che le Regioni rivendicano.
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