Nuovi talenti letterari alla ribalta, grazie a uniniziativa congiunta Regione Marche-Comune di Jesi.
La Regione Marche grazie allimpegno dellassessore a Cultura e Turismo Vittoriano Solazzi e dellassessore comunale Valentina Conti, vuole scoprire e valorizzare giovani scrittori locali. Questo attraverso il Progetto Pagine Nuove che si propone di offrire una chiara opportunita` ai giovani che raccontano soprattutto la loro terra evidenziandone le tipicita`, i luoghi, il paesaggio, leconomia, lindustria e la cultura delle Marche.
Raggiungere la notorieta`, per i giovani scrittori che abbiamo, non e` sempre facile. La Regione offre un percorso formativo e una prima selezione di merito ha dichiarato Solazzi si tratta per questo assessorato alla Cultura, di un impegno mantenuto, alla ricerca di una nuova primavera letteraria delle Marche.
Il progetto e` un apporto originale ed inedito del genius che abita le Marche - ha detto Valentina Conti - una scommessa sul talento letterario ma anche il rilancio di un percorso di compartecipazione tra gli enti per ascoltare le voci piu` giovani e seminare di idee e di opere il nostro futuro.
I giovani under 40 che hanno testi, romanzi, opere, scritti vari da sottoporre alla critica di unesperta giuria di narratori ed editor che li selezionera`, possono fin da adesso inviare il loro lavoro al Servizio Cultura della Regione Marche o alla Biblioteca Planettiana di Jesi. A marzo le opere migliori saranno pubblicate e diffuse ad un target di editori, produttori e registi che osserveranno con interesse i lavori e porteranno preziosi consigli partecipando a incontri, premiazioni, corsi di formazione e a un laboratorio di approfondimento delle tecniche narrative.
Le opere rimarranno in un Archivio di Scritture a valenza tipicamente regionale con lintento di costituire patrimonio storico di tutta la comunita` marchigiana. Tale Osservatorio letterario svolgera` la duplice funzione di costituire vetrina per chi ha lambizione di far leggere le sue opere ad un pubblico piu` vasto e di servizio, come monitoraggio del nostro genius loci, allo scopo di non perdere le testimonianze piu` spontanee delle produzioni di artisti esordienti.
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