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02/02/2009

ISTITUZIONE DELL'AZIENDA OSPEDALIERA "OSPEDALI RIUNITI MARCHE NORD", PROPOSTA DI LEGGE DELLA GIUNTA REGIONALE

La Giunta regionale ha varato la proposta di legge che istituisce lAzienda ospedaliera Ospedali riuniti Marche Nord attraverso lintegrazione funzionale e amministrativa dei nosocomi di Pesaro e Fano. La proposta e` stata trasmessa allAssemblea legislativa delle Marche, che dovra` ora approvarla. Latto porta a compimento il processo di integrazione previsto nel Piano sanitario regionale 2007-2009 che prevede la costituzione di un polo sanitario qualificato nella parte settentrionale delle Marche. La nuova organizzazione dei due ospedali - conferma lassessore alla Salute, Almerino Mezzolani - rappresentera` un modello sanitario per tutto la regione e un punto di riferimento per il Pesarese. Laccorpamento incrementera` la qualita` e la quantita` dei servizi offerti ai cittadini, senza penalizzare nessuna delle due strutture ospedaliere. LOspedale San Salvatore di Pesaro e il Santa Croce di Fano daranno vita a unazienda unica, con un solo direttore generale e un solo direttore sanitario e amministrativo. Lintegrazione incrementera` le prestazioni garantite dalle due strutture, con ricadute positive sullarea vasta della provincia di Pesaro e Urbino. Le zone sanitarie della provincia continueranno a operare in piena autonomie, nel rispetto delle indicazioni contenute nel Piano sanitario regionale 2007-2009. Gestiranno le strutture assistenziali e ospedaliere decentrate, trovando negli Ospedali riuniti un punto di riferimento per i servizi di eccellenza. Secondo Mezzolani, lintegrazione funzionale e amministrativa dei due nosocomi sara` in grado di contenere la mobilita` in uscita verso altre regioni e verso le altre zone delle Marche, incrementando la capacita` di risposta qualitativa della sanita` pesarese. La proposta di legge prevede che lAzienda unica dovra` assicurare lesercizio unitario delle funzioni di prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione, nonche` il coordinamento e lintegrazione dellattivita` dei servizi territoriali con quella dei presidi ospedalieri e degli altri soggetti erogatori pubblici e privati.