Text/HTML

Call us now
+123 456 7890
30/01/2009

Convegno della sezione costruttori di Confindustria di Ascoli Piceno- GLI ASSESSORI DONATI E ROCCHI: “IL PORTO DI SAN BENEDETTO E’ UN VOLANO PER LA CRESCITA ECONOMICA”

Per la sua posizione strategica e per la tradizione marinara che da sempre esprime, il porto sambenedettese, oltre a mettere in collegamento angoli piu` lontani dei paesi conosciuti, puo` sicuramente implementare leconomia dellintera citta` attraverso le potenziali reti commerciali che si possono sviluppare. Di questo e` stato discusso durante il convegno Il nuovo porto di San Benedetto del Tronto: opportunita` per la citta` e il territorio Piceno, organizzato dalla sezione costruttori edili di Confindustria di Ascoli Piceno. Presenti, tra gli altri, il sindaco Giovanni Gaspari, gli assessori regionali con delega al Piceno, Sandro Donati e ai Porti, Lidio Rocchi, oltre ai presidenti dellAnce Marche, Massimo Ubaldi e di Ascoli Piceno, Raniero Iacoponi. Il mare ha detto Donati - ha sempre costituito un rilevante fattore di sviluppo che puo` influenzare significativamente leconomia di una regione, sia come motore propulsivo di attivita` industriali, sia come sede di attivita` turistiche, ricreative e sportive. Per San Benedetto del Tronto e in particolare per il territorio Piceno, ma anche per tutte le Marche,il porto puo` e deve quindi trovare un assetto prioritario per diventare realmente volano di crescita delleconomia. Servono allora adeguate politiche di sviluppo mirate anche alla realizzazione di infrastrutture portuali, al miglioramento della produttivita` di tutta larea dellindotto. Sulla stessa linea lassessore Lidio Rocchi, sottolineando che il porto sambenedettese rappresenta da sempre un importante punto di riferimento commerciale del nostro sistema economico, un fulcro su cui far leva per la crescita della nostra regione. E necessario quindi pensare a strumenti innovativi per valorizzare questarea, affiancando progetti per realizzare infrastrutture di servizio. Occorre avere un Piano regolatore completo del porto sambenedettese per poi battere cassa al Ministero competente. Infatti, la delibera della giunta regionale sul Piano dei porti evidenzia per il porto di San Benedetto del Tronto lesigenza primaria di una pianificazione organica che individui le caratteristiche e la destinazione funzionale delle aree interessate. Durante il convegno e` emersa, inoltre, la necessita` di uno studio che analizzi in maniera approfondita la situazione economica e finanziaria dellintera area, da dettagliare solo dopo lapprovazione dellaggiornamento del Piano regolatore portuale.(a.f.)