Siamo di fronte ad una fase che si potrebbe definire costituente per il sistema scolastico, paragonabile come impatto per il territorio regionale a quello che sono state la riforma e la riorganizzazione del Servizio Sanitario. Per questo il mio obiettivo e` la partecipazione di tutti gli attori- dai Sindaci ai docenti, dai sindacati alle famiglie- per un supporto di competenza e conoscenza delle realta` territoriali che porti allelaborazione di un Piano di dimensionamento e ad una riorganizzazione che non sia calata dallalto, ma rispecchi le esigenze educative e il diritto alla conoscenza degli alunni, il mantenimento degli standard qualitativi e quantitativi del nostri sistema scolastico e il diritto al lavoro dei docenti, dirigenti e operatori scolastici. Cosi` lassessore regionale allistruzione, Formazione e Partecipazione, Stefania Benatti, intervenendo questa mattina al seminario Porte Aperte 2009 rivolto ai dirigenti e ai docenti delle scuole marchigiane di ogni ordine e grado e istituti di formazione permanente, organizzato dall ANSAS- Nucleo Territoriale delle Marche (ex Irre Marche), in collaborazione con lAgenzia Nazionale LLP di Firenze.
Negli incontri a Roma con i colleghi delle Regioni ha proseguito Stefania Benatti- ho potuto constatare quale fermento vi sia e quali sfide attendono la Scuola: dallapprovazione dei regolamenti per il dimensionamento alla effettiva applicazione della riforma del Titolo V della Costituzione. Una rivoluzione copernicana che dovremo affrontare insieme, grazie anche alla forte consapevolezza del cambiamento che ho gia` potuto constatare negli Enti locali, nelle parti sociali e nel mondo scolastico.
Il seminario al quale ha preso parte anche la presidente della I Commissione consiliare, Adriana Mollaroli, si e` svolto a Palazzo Raffaello ed era finalizzato alla comunicazione delle attivita` da realizzare attraverso il Programma d'azione comunitaria nel campo dell'apprendimento permanente chiamato Lifelong Learning Programme (LLP), istituito con decisione del Parlamento europeo e del Consiglio il 15 novembre 2006.
Anna Maria Poeta, referente regionale del Programma LLP ha presentato unanalisi di monitoraggio dellesperienza marchigiana condotta nel primo biennio di attivita` del programma (2007-2009) e le novita` per il 2009, dichiarato dalla Commissione Europea anno della creativita` e dellinnovazione.
I docenti marchigiani non sono dei fannulloni ha sottolineato Anna Maria Poeta- tuttaltro: le scuole marchigiane hanno risposto agli obiettivi del programma LLP in misura notevole e rispetto ad altre regioni abbiamo una forte capacita` progettuale. Si e` lavorato tantissimo, soprattutto sul versante dei progetti di tipo pedagogico, relativi al patrimonio storico-culturale, alla geografia e alleducazione ambientale. Meno diffusi quelli ad orientamento scientifico-matematico che occorrerebbe potenziare, cosi` come i progetti rivolti alleducazione sportiva. La referente regionale del programma ha evidenziato anche la necessita` - per avvicinarsi agli obiettivi della Strategia di Lisbona da cui lItalia e` ancora troppo lontana- di promuovere e realizzare maggiori programmi di apprendimento linguistico per gli adulti e in generale programmi specifici di Educazione degli Adulti. Anna Maria Poeta, ringraziando la Regione Marche per la disponibilita` ad approfondire queste tematiche, ha inoltre richiamato lesigenza di un confronto piu` frequente con gli Enti locali, nellottica di valorizzare, attraverso le attivita` scolastiche, le peculiarita` dei territori. (ade)
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