Quello che continuiamo a perseguire e` un disegno di coesione, sicurezza e solidita`. Lo ha detto il presidente della Regione Gian Mario Spacca a conclusione del dibattito che si e` sviluppato nel corso dellassemblea del consiglio regionale dopo la comunicazione del rimpasto. Nessun oscuro motivo politico quindi, ma la volonta` di agire e affrontare con fiducia e responsabilita` l annus horribilis 2009 in una logica di governance. Quello che conta ha detto ancora Spacca e` il gioco di squadra che presuppone momenti di valorizzazione dei singoli e momenti di sacrificio. Gioco di squadra che hanno perfettamente recepito i tre assessori uscenti Loredana Pistelli, Ugo Ascoli e Gianni Giaccaglia che ringrazio sentitamente, al di la` del dovere istituzionale, per limpegno profuso nel corso del loro mandato. Il presidente della Regione ha quindi chiarito alcune questioni evidenziate dalla minoranza. Abbiamo affrontato su questo rimpasto un confronto aperto e senza limiti ha sottolineato Siamo stati corretti dal punto di vista formale e sostanziale. Come previsto dallo Statuto le deleghe verranno conferite in seguito al dibattito. I nuovi assessori continueranno quanto previsto nel programma di governo. Per quanto riguarda i sondaggi divulgati che danno il 63% di fiducia al Governo delle Marche, essi saranno pubblicati sul sito della Presidenza del Consiglio dei Ministri, a conferma del rigore e della serieta` metodologica con cui sono stati svolti. Alle critiche gratuite sul fronte di sanita` e turismo ha aggiunto il presidente - rispondo che la nostra sanita` e` in testa alla classifica delle Regioni per equilibrio dei conti, come certificato dai report del 3^ trimestre del Ministero dellEconomia, e il concomitante incremento della qualita` dei servizi; per quanto riguarda il turismo le risorse vanno invece conteggiate nel complesso della manovra finanziaria regionale, comprendendo, ad esempio, gli oltre 100milioni di euro che sono stati attivati tramite la leva della banca Europea degli investimenti. Banca presso la quale vantiamo grande credito per come abbiamo saputo gestire la partita relativa al terremoto nella massima trasparenza, correttezza e velocita`. Per questo per il prossimo anno avremo cinque linee di finanziamento: per la rete idrica e la gestione dei rifiuti, per gli anziani e le famiglie, per il turismo, per le Pmi e per la salvaguardia delle coste.
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