Coinvolgimento deciso e forte del sistema finanziario attraverso un incontro promosso dallo stesso Ministero dello sviluppo economico con i vertici delle banche italiane; richiesta al Governo nazionale di unazione di pressione sulla UE per accelerare lautorizzazione ad aprire linee di credito garantite dallo Stato; richiesta di un provvedimento legislativo per la modifica della legge fallimentare; velocizzare la definizione del programma industriale da parte dei Commissari; ripresa dellattivita` con la tutela dei livelli occupazionali; monitoraggio dellindotto di piccole imprese: sono queste le priorita` discusse e condivise durante la riunione odierna del Gruppo di lavoro sulle aree di crisi dellA.Merloni.
E necessario offrire massima liquidita` al sistema - ha affermato il Presidente della Regione Gian Mario Spacca - per evitare che il vincolo finanziario condizioni negativamente le possibilita` di rilancio dellA.Merloni e dellindotto, e quindi la tutela dei lavoratori che rappresenta lobiettivo principale. Debbono scattare subito e concretamente tutte le garanzie dello Stato collegate alla legge Marzano, anche anticipando la notifica UE e coinvolgendo il sistema bancario su scala nazionale.
Tale priorita` si lega alla definizione dello stesso programma industriale di rilancio, per il quale non si puo` ancora aspettare mesi. Serve un colpo dala per la stesura del progetto su cui avviare il confronto. La situazione e` complessa ma i lavoratori, le forze sociali, le piccole imprese dellindotto ed il territorio hanno bisogno di garanzie e certezze in tempi brevi. Solo cosi` anche le stesse istituzioni locali potranno tarare al meglio i propri interventi di sostegno.
Nel corso dellincontro sono state approfondite le modalita` operative attraverso cui velocizzare la concreta erogazione dei benefici finanziari della Legge Marzano, che rappresenta unesigenza fondamentale per lintero territorio.
Nella riunione sono stati anche presentati i primi risultati del monitoraggio dellindotto che la Regione sta compiendo per avere un quadro analitico delle criticita` e delle esigenze del territorio.
Per il sostegno finanziario e del reddito dei lavoratori e dellindotto il Governo regionale ha gia` attivato il Fondo di solidarieta` e il Fondo di ammortizzatori sociali, prevedendo specifiche priorita` per il territorio dellentroterra. Nel frattempo la Regione sta attivando altre due interventi, sempre per le stesse finalita`: il Fondo europeo di globalizzazione, per il sostegno al reddito dei lavoratori, tra le primissime esperienze di una regione italiana; una linea di credito speciale e agevolata per il sostegno finanziario delle piccole imprese.
Hanno partecipato ai lavori, oltre al Presidente della Regione Gian Mario Spacca, gli Assessori della Regione Marche Ascoli e Giaccaglia; lAssessore della Regione Umbria Giovanetti; il Commissario straordinario Rizzi; i dirigenti della Regione Emilia-Romagna; il dirigente Pepe del Ministero dello Sviluppo economico; il Vicepresidente della Provincia di Ancona Sagramola; dirigenti della Provincia di Reggio Emilia e rappresentanti degli enti locali; rappresentanti nazionali, regionali e locali di CGIL, CISL. UIL, UGL, Confindustria, Confapi, Confartigianato, CNA.
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