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Anche il mare fa scuola: in 32 hanno sperimentato cosa vuol dire essere pescatori. Sono stati i giovani che hanno partecipato al progetto di formazione Peschiamo il futuro, organizzato dal Csc-Centro servizi alle cooperative e dalle associazioni di categoria Agci Marche, Federcoopesca, Federpesca, Lega Pesca, finanziato dallassessorato regionale alla Pesca, i cui risultati sono stati presentati in Regione dallassessore Vittoriano Solazzi.
Il ricambio generazionale e` il principale problema della pesca secondo le imprese e le associazioni di categoria, e per questo, Peschiamo il futuro, che ha coinvolto le marinerie di Ancona, Civitanova Marche (Mc), Fano (Pu), San Benedetto del Tronto (Ap), ha avuto lo scopo di avvicinare i giovani al mondo della pesca marchigiana e fornire, in prospettiva, unopportunita` di lavoro nel settore ittico.
Il progetto si e` svolto da marzo, quando sono state organizzate le lezioni teoriche, in cui si e` parlato di imbarcazioni, stagioni di pesca, commercializzazione e confezionamento, le specie di pesci, la professionalita` e la sicurezza a bordo, a novembre, quando sono stati organizzati i tirocini sui pescherecci a cui hanno partecipato, dopo una selezione, una decina di ragazzi.
Consideriamo il settore della pesca ha detto lassessore regionale alla Pesca, Vittoriano Solazzi strategico per leconomia delle Marche anche per il suo prezioso legame che ha con altre attivita`, come con il turismo e con tutto il comparto del commercio e della ristorazione. Abbiamo quindi considerato unimportante occasione questo progetto, sia per il problema del ricambio generazionale, sia per lopportunita` di creare nuovi posti di lavoro soprattutto in un momento cosi` difficile, di crisi economica. La pesca e` senzaltro un settore in cui ci puo` essere lavoro. E Silvia Bacchi, 30 anni, biologa, una delle due ragazze che hanno partecipato a Peschiamo il futuro, ha raccontato che andare in mare su un peschereccio, lImpavido I, e` stata unesperienza importante per capire meglio questo settore che io conoscevo dal punto di vista scientifico. Certo, non faro` il pescatore ma certamente adesso conosco meglio tutto quello che succede nella filiera della pesca e, soprattutto, le persone che ci lavorano. Molto soddisfatto di quello che ha vissuto e` Matteo Pierangeli, 29 anni, che non esclude la possibilita` di fare il pescatore.
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