La Regione Marche e` in costante allerta sul problema di messa in sicurezza del territorio e non si e` fatta trovare impreparata di fronte alla frana che domenica ha interessato San Leo. Da diverso tempo monitorava con attenzione il movimento del terreno e poche settimane fa la giunta era intervenuta facendo rientrare le opere di messa in sicurezza della rupe, tra gli interventi del piano di riassetto territoriale delle aree a rischio idrogeologico, finanziati di intesa fra la Regione Marche ed il Ministero dellAmbiente.
A San Leo in particolare sono stati destinati 402.800 euro per realizzare opere immediate di stabilizzazione delle pareti rocciose (opere di disgaggio e di posizionamento di reti e barriere paramassi) e per la realizzazione di un progetto esecutivo per la messa in sicurezza strutturale e definitiva di tutta la rupe.
La frana che si e` verificata domenica infatti, ha interrotto lunica via daccesso al centro storico determinando gravi perdite dal punto di vista socio-economico: gli allievi non possono raggiungere gli edifici scolastici che resteranno chiusi fino a che non sara` provata la sicurezza della rupe, i cittadini sono impossibilitati a raggiungere i propri uffici di lavoro siti nel centro storico e vi e` un mancato introito economico a causa dellimpossibilita` dei turisti ad effettuare visite alla Rocca di San Leo, simbolo artistico culturale delle Marche.
Il problema delle frane e` ormai ben noto spiega lassessore ai lavori pubblici e alla difesa del suolo Gianluca Carrabs - Tale problematica richiede una serie di interventi operativi, sistematici e programmatici di messa in sicurezza per prevenire gli effetti derivanti da fenomeni naturali calamitosi. La manutenzione del territorio e` una priorita` infrastrutturale con pari dignita` delle altre opere pubbliche quali scuole, strade, aeroporti e ospedali e come tale sia necessita di una programmazione dinterventi e di realizzazione di opere per la sicurezza. Infatti - sottolinea lassessore prevenire vuol dire risparmiare 10 volte quanto necessario per lintervento di ripristino delle condizioni di sicurezza post calamita`. La messa in sicurezza di San Leo, e` lesempio di come si interviene tempestivamente avendo programmato strategicamente la prevenzione. Possiamo quindi assicurare che i lavori partiranno immediatamente.
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