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27/11/2008

STANDARD&POOR’S CONFERMA IL RATING A+ DELLA REGIONE MARCHE CON PROSPETTIVE STABILI

Nel mentre la proposta di bilancio di previsione 2009, trasmessa nei giorni scorsi dalla Giunta Regionale, e` in discussione al Consiglio, lAgenzia internazionale di rating Standard & Poors ha confermato il rating di controparte a lungo termine A+ con prospettive stabili alla Regione Marche. Le motivazioni che hanno condotto alla conferma del rating, si legge nel comunicato ufficiale di Standard&Poors, sono principalmente legate al moderato livello di indebitamento, ai risultati finanziari e manageriali raggiunti dalla sanita` marchigiana e alle considerevoli risorse nazionali e comunitarie per gli investimenti. LAgenzia di rating conclude la sua relazione affermando che un innalzamento del rating risulta impossibile visto il limite posto dal merito di credito della Repubblica Italia, in considerazione delle relazioni interistituzionali tra Governo Centrale e governi locali. E` una certificazione autorevole dellaffidabilita` finanziaria della Regione - ha commentato il Presidente Gian Mario Spacca - che risulta ancora piu` importante in un momento cosi` difficile di crisi internazionale. E` una testimonianza di fiducia per lintera comunita` marchigiana. Il rating assegnato alla Regione Marche corrisponde al livello massimo che la Standard & Poors ha attribuito alla Regioni italiane, nonche` al rating della stessa Repubblica italiana. La conferma della valutazione gia` assegnataci e` confortante e premia le scelte dellamministrazione in tema di produttivita` della spesa, qualita` degli interventi, riduzione del debito. La proposta di Bilancio 2009 prosegue nel frattempo il suo iter di approvazione in consiglio. Dal 1 gennaio 2009, data di decorrenza del bilancio di previsione, afferma lAssessore al Bilancio Marcolini, saranno messi a disposizione piu` di 4 mila milioni con il cui utilizzo si cerchera` di contrastare le tendenze recessive in campo economico e di mantenere gli stessi livelli di protezione sociale ai cittadini marchigiani. Sempre nella sua relazione Standard & Poors afferma che la sanita` rimane il principale fattore di pressione sul bilancio regionale rappresentando nel 2007 il 77% delle spese correnti. I risultati di parte corrente risultano di conseguenza fortemente influenzati da quelli della sanita` locale. Nel 2007 la Regione Marche chiude in pareggio i propri conti sanitari sulla base di una piu` ampia disponibilita` di risorse e di un contenimento della crescita della spesa sanitaria al di sotto del 3% annuo. Cio` a dimostrazione degli sforzi intrapresi dallamministrazione regionale nel controllo della spesa sanitaria e nella riorganizzazione del sistema sanitario regionale, confermando il buon livello manageriale nella sanita` marchigiana, in modo particolare se confrontato con altre realta` regionali italiane. Il rating e` tuttavia limitato dalla volatilita` dei risultati di bilancio di competenza, soprattutto nella parte corrente, dalla flessibilita` limitata delle entrate e delle spese correnti, unitamente ad alcune difficolta` espresse dal tessuto economico locale. Nellambito del Bilancio regionale 2009, per affrontare la difficilissima congiuntura finanziaria nazionale e internazionale un ruolo importante viene attribuito allistituzione di due fondi sui quali far convergere anche gli sforzi di altre istituzioni politiche ed economiche (Camere di Commercio, Fondazioni, Province e Comuni): un fondo di solidarieta` per la prestazione di garanzie di II grado a favore di consorzi fidi e cooperative che abbiano rilasciato garanzie a fronte di operazioni di consolidamento dei debiti dal breve al medio periodo di piccole e medie imprese in difficolta` finanziarie; Un fondo sociale per venire incontro alle esigenze di coloro che si trovano in difficolta` per il pagamento di canoni di affitto o di rate di mutui.