Primo incontro ufficiale allinsegna dellemergenza per il tavolo permanente della montagna, fra Regione, Anci, Uncem, Upi, parti sociali e centrali cooperative. Obiettivo: predisporre una strategia unica per rilanciare le aree montane.
Largomento principe pero` e` apparsa subito essere lemergenza che attanaglia il futuro delle Comunita` montane che subendo un taglio effettivo del 90% dei fondi chiedono un impegno forte da parte della Regione per scongiurare una sicura chiusura. Al tavolo del confronto, oltre allassessore regionale alla Montagna Gianluca Carrabs anche gli altri assessori di giunta presenti hanno assicurato la massima attenzione al tema specifico: atteso che il drastico taglio ai finanziamenti per le CM lo ha predisposto il governo, il tavolo congiunto ha deciso infatti di interessare immediatamente e con priorita` assoluta i nostri parlamentari marchigiani affinche` predispongano un documento unitario contenente alcuni emendamenti mirati per garantire almeno la difesa delle prerogative minime delle CM scongiurandone non solo la chiusura, grave danno per la gestione del territorio, ma anche la liquidazione dei dipendenti e gli impegni economici che deriverebbero da una decisione del genere, con un grave disagio sociale conseguente.
Inoltre tutti i presenti, dalle istituzioni pubbliche ai sindacati, agli operatori socioeconomici, hanno convenuto di affrontare in una prossima riunione altri temi scottanti e urgenti, come trovare sinergie e competenze per aumentare le competenze e il ruolo attivo delle CM in ulteriori e vari settori come nei servizi, per cercare di reperire finanziamenti da altre risorse disponibili.
LUncem ha infine consegnato alla giunta un documento contenente diverse proposte per continuare a gestire lordinario: sara` approfondito e discusso al piu` presto per ricercare tutte le soluzioni utili possibili.
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