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20/11/2008

VIOLENZA SULLE DONNE, LA REGIONE ADERISCE ALLA CAMPAGNA NAZIONALE FIOCCO BIANCO 2008

Nellambito della Giornata internazionale contro la violenza alle donne la Regione ha attivato una serie di iniziative di sensibilizzazione e contrasto per arginare il drammatico fenomeno. Tra esse ladesione alla Campagna nazionale del Fiocco Bianco 2008, promossa dallassociazione Artemisia di Firenze, in collaborazione con gli enti locali e associazioni, a tutela dei diritti umani. Liniziativa prevede la distribuzione di fiocchi bianchi, simbolo di impegno degli uomini contro i maltrattamenti alle donne, durante levento Quello che le donne non dicono organizzato dallassessorato alle Pari Opportunita` e che si terra` ad Ancona il 23 novembre prossimo. Il fenomeno ha una portata mondiale dichiara lassessora Loredana Pistelli un dramma sociale che agisce in diversi contesti sociali, culturali ed economici, e riguarda qualsiasi tipo di abuso, non solo violenza sessuale, ma anche maltrattamenti psicologici, fisici ed economici, perpetrati nei confronti delle donne, sempre piu` in ambito familiare. Tra laltro aggiunge Pistelli un dato sconcertante e` che la realta` locale, come quella nazionale, e` caratterizzata dallaumento di episodi di violenza sulle donne di cui solo una minima parte viene denunciata. Per questo e` necessario mettere insieme le forze e promuovere un vero e proprio sostegno a questa piaga che investe il mondo. La Regione ha affermato con una propria legge (n. 32 del 2008) che ogni forma e grado di violenza contro le donne costituisce violenza di genere e rappresenta un attacco alla inviolabilita` della persona, alla sua liberta` e dignita`. Assicura, inoltre, alle vittime un sostegno nel rispetto dellanonimato. E una legge fondamentale aggiunge lassessora che impegna la Regione in termini di prevenzione, tutela, accoglienza e informazione. La campagna del Fiocco Bianco concentra buona parte delle azioni sulla sensibilizzazione e contrasto alla violenza con dibattiti pubblici e istituzionali coinvolgendo anche scuole e amministrazioni locali. Trae origine da un fatto di cronaca, la strage di 14 studentesse a Montreal nel 1991 per mano di Marc Lepine, a cui e` seguito un impegno di uomini ad esortare contro la violenza sulle donne indossando un nastro bianco.