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18/11/2008

A14 - CANTIERI APERTI – DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE GIAN MARIO SPACCA

Limpegno sulle infrastrutture e` uno dei punti qualificanti del Programma di governo di questa legislatura, su cui abbiamo iniziato a lavorare da subito, allindomani del voto regionale. Senza alcuna enfasi, possiamo dire di aver attivato un processo importante in grado di ridurre sensibilmente il gap di infrastrutture strategiche della nostra comunita`. Processo che, una volta concluso, costituira` un volano per la nostra economia, non solo quella produttiva, ma anche quella legata al secondo motore di sviluppo, il turismo. I numeri parlano piu` di qualunque altro ragionamento: nelle Marche sono in corso o programmati investimenti in infrastrutture strategiche per oltre 4 miliardi di euro, dal Nord al Sud della regione. Il primo progetto avviato e` stato proprio quello relativo alla 3 corsia dellA14 su tutto il tratto marchigiano. Lincremento medio annuo delle percorrenze sulla autostrada A14 piu` elevato rispetto ad altri tratti autostradali, ha reso necessaria questa scelta, che da` una risposta anche a esigenze di sicurezza e di inquinamento. Della realizzazione di questa infrastruttura beneficera` tutto il territorio marchigiano per la conformazione a pettine delle strade che collegano le aree interne agli svincoli autostradali situati lungo la costa. Inoltre, dato il ruolo fondamentale di cerniera che riveste lautostrada per i collegamenti tra il Sud e il Nord Italia e tra lItalia e lEst Europa, questa opera ha una valenza strategica anche a livello comunitario negli scambi commerciali. Per questo progetto, abbiamo trovato una sintonia con il Ministero e la Societa` Autostrade. Subito si e` attivato un percorso virtuoso con il sistema delle autonomie: abbiamo bruciato le varie tappe ed, in meno di un anno, tutte le procedure sono state messe a punto. I contributi che sono venuti dagli Enti Locali sono stati determinanti: hanno portato al miglioramento delliniziale progetto, nel senso di una maggiore adesione alle esigenze del territorio. I risultati di tale forma partecipativa sono stati sintetizzati in alcune delibere della Giunta Regionale di prescrizione di opere accessorie e nuovi caselli con richieste di realizzare numerose opere stradali importanti per il miglioramento delle connessioni con la viabilita` locale (ad esempio collegamenti trasversali e di accesso alla SS16 e i necessari nuovi svincoli). In definitiva la volonta` di coordinare gli operatori in un processo condiviso e garanzie di progettazione e realizzazione di qualita`, la disponibilita` ad attuare prescrizioni ambientali puntuali e severi programmi di controllo, la collaborazione per risolvere le problematiche di collegamento poste dai territori, hanno permesso di attivare la realizzazione di un progetto complesso in tempi brevi. Oltre questa opera, la Regione si sta impegnando per il potenziamento di tutta la rete infrastrutturale marchigiana. Tali interventi viari assicureranno il raccordo con i poli industriali esistenti e piu` in generale incrementeranno laccessibilita` alle aree interne. Infatti, a parte la 3 corsia dellA14; ci sono il progetto Quadrilatero; luscita del Porto di Ancona; la SS16 e complanari; Salaria e Mezzina; reti di trasporto pubblico locale. Con il Ministero alla infrastrutture stiamo definendo le modalita` di realizzazione della Fano-Grosseto. Inoltre, sono stati appaltati dallANAS, i lavori sulla SS 73 Bis Bretella di Urbino per un importo di 33 milioni di euro che si concluderanno nei primi mesi del prossimo anno. LANAS ha proceduto, inoltre, ad appaltare i lavori relativi allo svincolo stradale per il collegamento del centro Intermodale di Iesi per un importo di 16 milioni di euro. A breve saranno appaltati i lavori di ampliamento da 2 a 4 corsie del tratto fra lo svincolo di Falconara con la S.S. 76 e la localita` Baraccola per un importo di circa 6 milioni di euro. Senza dimenticare le opportunita` di sviluppo derivanti dalla concessione 40ennale dellAeroporto delle Marche, dal coordinamento unico del sistema fieristico, dal progetto di copertura a banda larga dellintero territorio regionale.