Eco&Equo, la Fiera dellattenzione sociale, ambientale e delleconomia alternativa e solidale, compie cinque anni. Nelle scorse edizioni vissute in crescendo - ricorda lassessore regionale, Marco Amagliani questa manifestazione ha cercato di mettere radici alla pianta della sostenibilita` e dellequita` sociale. Una volonta` che proseguira` dal 6 all8 dicembre 2008, con un padiglione pieno di espositori, alla Fiera di Ancona, per continuare a sensibilizzare ed educare i giovani alla tutela del nostro Pianeta, alluguaglianza fra i popoli, alla solidarieta` e al rispetto dei diritti umani. Perche`, come sosteneva Jose` Marti`: Una trincea di idee vale piu` di una trincea di pietre. Ed e` su questo valore prosegue Amagliani che celebriamo il 60esimo anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani ad Eco&Equo, ponendo ancora maggiore attenzione al sostegno a ogni forma di lotta contro il razzismo, la xenofobia e tutte le forme di discriminazione. Le passate edizioni hanno permesso di ottenere riconoscimenti nazionali, come nel 2007, il patrocinio della Campagna del Millennio - Voci contro la poverta`, promossa dalle Nazioni Unite per diffondere gli otto Obiettivi del Millennio, e dellUnesco per aver dato un contributo significativo al Decennio delleducazione allo sviluppo sostenibile. La Fiera 2008 invece - visitabile dalle 9.30 alle 21.00, a ingresso gratuito - viene certificata, per la prima volta, da Multiutility spa, che attesta che levento e` al 100% energia pulita.
Eco&Equo, promossa dallassessorato regionale ai Servizi sociali, Cooperazione allo sviluppo, Immigrazione e Ambiente, in collaborazione con lErf-Ente regionale per le manifestazioni fieristiche, continua su questa strada coinvolgendo le personalita` internazionali della cultura e dello spettacolo. Uomini e donne in mezzo agli altri, che parlano di diritti umani e di ambiente, premi Nobel, vittime o testimoni di iniquita` o di lotte importanti; uomini e donne che danzano, raccontano, cantano inni alla liberta` o denunce di ingiustizie. Eco&Equo dedichera` piu` spazio ai giovani e ai bambini, che saranno al centro della manifestazione e protagonisti nel padiglione espositivo, dove sara` allargata larea dedicata a Bimbopoli, con laboratori e attivita` ludiche per tutto la durata della Fiera.
Ad Eco&Equo si potranno visitare mostre fotografiche. Fra le altre, Il mondo in una Regione, prima e unica del suo genere, presentata in esclusiva ad Eco&Equo, raccoglie una selezione di foto sull'immigrazione, realizzate da Daniele Maurizi, per raccontare gli aspetti culturali, sociali e religiosi delle tante comunita` di migranti presenti sul territorio marchigiano. 30 anni di lotta esigendo la restituzione dei nostri nipoti, realizzata da Abuelas de Plaza de Mayo, interamente in italiano, racconta la storia e le lotte che le Nonne di Piazza di Maggio portano avanti dal 1976 per ritrovare i loro nipoti strappati alla famiglia naturale dalla dittatura. In visione ci sara` anche Amazzonia, quale futuro per i suoi abitanti e le sue risorse naturali?, una mostra composta da 24 pannelli di grandi dimensioni con fotografie stupende, per conoscere l'impegno del WWF per l'Amazzonia, nonche` una mostra di Greenpeace che testimonia gli effetti dellincidente nucleare di Cernobyl sulla popolazione.
Eco&Equo e` anche spettacolo e musica dopo la chiusura del padiglione espositivo, alle 21.15, con ingresso gratuito. Sabato 6 dicembre, allinterno della Fiera, ci sara` il concerto spettacolo de I Nottefonda. Un omaggio a Fabrizio De Andre`, in prima assoluta ad Ancona, a pochi giorni dal decimo anniversario della scomparsa del cantautore genovese, con un concerto della band, composta da 16 elementi di cui 10 strumentisti, 4 coriste, un solista maschile e un DJ pre-concerto e addetto alla proiezione video con lo scopo di ricordare De Andre`, di farlo ascoltare a chi non lo ha mai ascoltato e di farlo comprendere a chi lo ha ascoltato solo distrattamente. Domenica 7 dicembre, andra` in scena Il gesto, il suono, la parola, unimprovvisazione fra teatro, danza e musica dellAssociazione Teatro Terra di Nessuno, che torna ad Eco&Equo dopo il successo ottenuto lanno scorso con Storie di Sabbia e di Rabbia. Lunedi` 8 dicembre, Dedicato (a tutte le donne), ideato e messo in scena da Un ponte tra culture per far riflettere sulla campagna promossa da Amnesty International Mai piu` violenza sulle donne!.
Dal 6 all8 dicembre 2008, ad Eco&Equo, tutti possono riconoscersi nella volonta` di sostenere i diritti umani essenziali, di promuovere la solidarieta` tra le comunita` del mondo, di conoscere e difendere la bellezza della nostra Terra anche facendo acquisti sostenibili e consapevoli, per dire no alla sopraffazione e al consumismo incontrollato. Per informazioni www.ecoandequo.it.
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