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30/10/2008

SEMPLIFICAZIONE E TRADIZIONE, APPROVATA LA PROPOSTA DI LEGGE PER GLI ARTIGIANI

Grande soddisfazione dellassessore regionale alle Attivita` produttive, Gianni Giaccaglia, per lapprovazione da parte del Consiglio regionale della legge sullartigianato. Il provvedimento modifica il testo unico per le attivita` produttive legge regionale 20 del 2003. I tempi di approvazione del nostro progetto di legge sono stati brevi, a significare la forte attenzione che abbiamo verso lartigianato, motore vitale per leconomia regionale. Siamo intervenuti su due versanti: tutela e valorizzazione delle produzioni e semplificazione delle strutture di autogoverno del settore. Questo avviene, nel primo caso, tramite formazione, incentivi e promozione. Nel secondo caso attraverso la riduzione dei componenti delle commissioni provinciali e regionale per lartigianato. Ed ancora: tra i primi in Italia innoviamo le procedure di annotazione allalbo, spingendo sulla telematica, riduciamo gli adempimenti, utilizzando lautocertificazione ed eliminando duplicazioni e passaggi amministrativi che gravano sulle aziende. Insomma sono stati ridotti fortemente adempimenti, costi e tempi a carico delle imprese, facilitando anche laccesso al credito agevolato, tematica questa di forte interesse nel contesto finanziario attuale. Latto approvato prevede anche laccreditamento dei centri di assistenza artigiana, attraverso la predisposizione da parte della Regione dei requisiti e delle forme di vigilanza. Nel dettaglio, oltre alle misure di semplificazione, larticolato approvato dal Consiglio regionale, prevede la promozione di iniziative dirette alla valorizzazione del territorio e delle attivita` culturali, anche attraverso il recupero dei mestieri darte. Prevede poi strumenti specifici per lo sviluppo delle produzioni artistiche, tradizionali e tipiche. Supporti multimediali, rassegne, esposizioni tematiche, itinerari turistico culturali che coinvolgono i laboratori artigiani e recupero di locali di proprieta` dei comuni, fino ad arrivare alla realizzazione di un vero e proprio Museo regionale delle arti applicate. Queste le coordinate allinterno delle quali si muove la legge regionale approvata, che si sofferma anche su contributi per lo sviluppo e sulla qualifica di Maestro artigiano. Qualifica che contraddistingue sia le botteghe scuola, sia le botteghe di artigianato darte, realta` con compiti di formazione professionale di alto livello. Lobiettivo e` riscoprire tradizioni ed eccellenze tipiche del territorio, per valorizzare attrazioni legate ai diversi mestieri artigiani di cui la nostra regione e` ricca e che fanno parte del patrimonio culturale regionale.(f.b.)