La Regione prosegue lapprofondimento tecnico degli strumenti da attivare nellAccordo di programma con il Governo nazionale, con un fitto programma di lavoro per definire anche nuove modalita` di intervento.
Lintesa di tutta la filiera istituzionale su tale strumento - ha commentato il Presidente della Regione Gian Mario Spacca - e` indispensabile perche` lAccordo di programma permette di tutelare i lavoratori delle piccole imprese, leconomia dellindotto ed il territorio. Inoltre, consente di lavorare per il futuro. LAccordo di programma e` lo strumento utilizzato da Marche ed Umbria per la ricostruzione post terremoto.
Oggi, a Roma, si e` svolto un incontro tecnico con funzionari regionali di Marche ed Umbria e tecnici del Ministero allo Sviluppo Economico per una prima verifica della proposta di proroga del regime speciale di aiuti 87.3.c oltre il 1 gennaio 2009 nei territori in phasing-out, anche con nuove forme di incentivi per progetti delle piccole imprese.
Oltre a quelli gia` individuati, la Regione ha gia` iniziato a definire lattivazione di un fondo per il sostegno finanziario delle piccole imprese attraverso il consolidamento delle passivita`.
Tale intervento sara` anche oggetto dellincontro convocato per il 16 ottobre dalla Regione con il sistema del credito regionale.
Il Fondo si propone di alleggerire lesposizione finanziaria delle piccole imprese nel breve periodo. Lo strumento e` la concessione di garanzie mediante costituzione di apposito fondo dedicato su un plafond di intervento da parte del sistema bancario (di 200 milioni).
Potrebbero essere cosi` concesse garanzie che, nel rispetto del regime di aiuto del de minimis, diano copertura anche oltre la normale prassi, ed in situazioni di criticita` ma comunque non pregiudizievoli del futuro dellimpresa garantita. Lintervento mira a creare nellimmediato le condizioni per il rilancio, la ricerca di nuove opportunita` e nuovi mercati per le filiere di piccole imprese. Le modalita` tecniche potrebbero vedere il coinvolgimento della Societa` regionale di garanzia, dei Confidi esistenti e delle fondazioni bancarie.
Inoltre, la settimana prossima, il 23 ottobre, e` previsto un altro incontro tecnico, sempre al Ministero allo sviluppo Economico per discutere della richiesta delle Regioni di attivare ammortizzatori sociali in deroga per i lavoratori delle piccole imprese dellindotto.
La difesa del lavoro, infatti, insieme alla reindustrializzazione ed alla diversificazione delleconomia sono le tre priorita` principali che la Regione ha proposto per lAccordo di Programma con il Governo nazionale.
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