Lassessore regionale ha iniziato il confronto con gli amministratori locali per delineare nuove idee e strade da perseguire per il rilancio del territorio
E iniziata alle 15.00 di oggi, a Piazza Simonetti, nella sede dellAmministrazione provinciale di Ascoli Piceno, la riunione che ha dato il via alla campagna dascolto per conoscere piu` da vicino la situazione di difficolta` che sta vivendo il Piceno. Per questo lesecutivo della Regione Marche ha creato una delega ad hoc, per attivare un coordinamento tra i vari assessorati dove la regia e` affidata allassessore, Sandro Donati, che ha voluto incontrare per primo il presidente della provincia di Ascoli Piceno, Massimo Rossi. In mattinata aveva anche incontrato il presidente della Camera di commercio di Fermo, Graziano Di Battista, che segnalava il calo di presenze al Micam, nonostante gli ordini dei clienti siano stati notevoli, dovuti ai prodotti deccellenza creati nel distretto calzaturiero fermano. Una sorta di campanello dallarme affinche` sia sempre alta la soglia dattenzione su questo settore. Rossi e Donati durante la riunione pomeridiana, con il Tavolo per la programmazione economica, composto da 25 soggetti istituzionali locali (sindacati, associazioni di categoria delle imprese, universita` e altri), hanno cercato di individuare il progetto di rilancio del Piceno concretizzando gli interventi da porre immediatamente in essere sul territorio. Un confronto necessario per fare la sintesi delle proposte gia` emerse, delineando nuovi scenari, idee innovative e strade da seguire. Otto gli assi portanti su cui si auspica lo sviluppo del Piceno.
Sostenere il recupero di competitivita` delle grandi imprese insediate ai fini del mantenimento dei posti di lavoro. Formazione per le nuove generazioni. Aumentare la dotazione infrastrutturale sul territorio, quali lelettrificazione della tratta ferroviaria Ascoli P.to dAscoli. Stimolare la nascita e la crescita di imprese innovative ad alto contenuto di tecnologia e quelle che mettono le risorse tipiche del territorio. Favorire linternazionalizzazione delle piccole e medie imprese, tutelare le risorse paesaggistiche, naturalistiche e culturali del nostro territorio e rilanciare un modello diffuso di agricoltura di qualita`.
Tra le problematiche trasversali con tutti i settori ha detto Rossi occorre una piattaforma dintervento per valorizzare le risorse esistenti e la qualita` del territorio. Su questo fronte stiamo cercando di creare una Task force tecnica locale, per supportare questo tavolo di programmazione economica.
Secondo Donati la concertazione e` la cosa migliore e per questo ha ritenuto opportuno ascoltare le esigenze dei vari soggetti per avere le idee piu` chiare.
Non ho la bacchetta magica ha detto Donati - per risolvere i problemi del Piceno, pero` sentire da voi quali le iniziative necessarie per ridare rilancio a questo territorio per poi riportarle in Giunta regionale, per me e` molto importante. Il percorso si e` gia` avviato con la stipula di un protocollo dintesa dove la Regione ha ceduto beni immobili alla provincia di Ascoli Piceno. Sui fondi Fas si e` giunti allaccordo per lelettrificazione della tratta ferroviaria Ascoli P.to dAscoli, con undici milioni di euro. Piu` di quattro milioni di euro sono gia` impegnati per il sottopasso di P.to dAscoli, inoltre, e` nota a tutti la priorita` data alla riconversione dellSgl Carbon.
Aggiungo ha concluso Donati gli ammortizzatori sociali per sei milioni di euro per il 2008 e quasi due milioni di euro per la formazione sia per gli apprendisti che per la sicurezza dei lavoratori. Ci sono anche i finanziamenti per i Piani rivolti allagricoltura e stiamo creando una commissione tecnica composta da dirigenti regionali di vari settori che operera` proprio sui progetti specifici del Piceno. Domani (2 ottobre) lassessore regionale Sandro Donati incontrera` il sindaco di Ascoli Piceno, Piero Celani.(a.f.)
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