E stato il neo assessore allo Sport, Sandro Donati, a portare i saluti della giunta regionale allincontro formativo "Cultura dello sport nella scuola italiana e il valore dell'attivita` sportiva quale strumento di formazione e di prevenzione del disagio giovanile", tenutosi questa mattina (ieri ndr) allItc Capriotti di San Benedetto del Tronto. Lobiettivo delliniziativa, organizzata da Helios "planet" onlus, Coni di Ascoli Piceno, Ordine dei giornalisti delle Marche, Associazione "Progetto scuola, ASD "collection atletica sambenedettese", Centro nazionale fiamma, Ufficio scolastico provinciale di Ascoli Piceno e Regione Marche, e` stato quello di promuovere la cultura dello sport e l'attivita` motoria nella scuola. Un appuntamento - ha sottolineato Donati - ben pensato e approfondito, sullo sport nella scuola, molto importante per la formazione dei giovani. Unopportunita` anche per capire come i giovani vivono le attivita` motorie, il ruolo, in questo campo, non solo della scuola, ma anche della famiglia, degli enti e delle societa` sportive; il valore dello sport per la salute, per un buon rapporto con se` stessi e con lambiente. La Regione incentiva lattivita` sportiva e motoria e opera insieme agli enti locali e allo Stato per sviluppare gli impianti sportivi e le occasioni per praticare lattivita` motoria.
Lo sport praticato ha proseguito lAssessore - e` un grande elemento di socializzazione, invita alla cooperazione e al rispetto dellaltro, fonda la competizione, sul rispetto delle regole, sul gioco di squadra e anche negli sport individuali, invita al raggiungimento dei risultati piu` alti, dentro un collettivo di atleti, in una gara che esalta le qualita` positive, in una competizione che non e` mai contro gli altri, ma che punta ad ottenere i risultati migliori, che invita allimpegno onesto, alla preparazione, alla gioia e, specie tra i giovani, al divertimento.
Credo ha concluso Donati - che lo sport sia una grande scuola ed e` necessario estendere la pratica sportiva per far invogliare i giovani e non farli ridurre a tifosi spettatori fanatici delle varie curve. Questo e` un compito di prima grandezza educativa. (a.f.)
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