La Giunta regionale ha approvato la proposta di legge riguardante il nuovo regime delle sanzioni per il trasporto pubblico locale. Il testo e` stato ora inviato al Consiglio regionale per la definitiva approvazione in aula.
La proposta modifica il sistema delle sanzioni in cui possono incorrere i passeggeri del mezzo pubblico locale, sia su ferro che su gomma, che viaggiano senza biglietto.
Per i servizi del tpl, la sanzione, che era di 50 euro, scende a 40 e potra` essere ulteriormente ridotta a cinque qualora i passeggeri, sprovvisti del titolo di viaggio, ne diano tempestiva comunicazione al personale di bordo allatto della salita.
La maggiorazione non e` dovuta per quei viaggiatori che salgono da localita` sprovviste di biglietterie, emittitrici self service o punti vendita a terra, purche` lutente provveda ad avvisare, al momento della salita, il personale incaricato.
Tuttavia, la legge consente alle aziende di trasporto maggiore severita` nellerogazione delle multe nel caso di soggetti recidivi, prevedendo una maggiorazione della sanzione amministrativa da 40 a duecento volte la tariffa minima regionale del primo scaglione chilometrico, sia per la gomma che per il ferro.
Viene poi meglio definito il ruolo degli accertatori del servizio su gomma ai fini della identificazione dei trasgressori.
Lo scopo della proposta di legge dichiara lassessore ai Trasporti, Pietro Marcolini - e` assicurare una significativa riduzione delle evasioni sul servizio del trasporto pubblico locale e, contemporaneamente, fare in mondo che, laddove insorgano problemi a reperire il titolo di viaggio, questa difficolta` non venga addebitata allutente. In particolare, la Regione si e` fatta carico di normare quelle situazioni che, in assenza di legge regionale, venivano regolate da Trenitalia senza tener conto delle difficolta` incontrate dallutenza.
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