Per discutere dei progetti e degli interventi per il rilancio del distretto fabrianese la Regione Marche ha promosso un primo incontro che si terra` mercoledi` 3 settembre alle ore 10.00, presso il Comune di Fabriano.
Il distretto sta affrontando una difficile situazione di crisi che richiede una forte collaborazione progettuale tra istituzioni, forze sociali ed economiche.
La Regione Marche sta elaborando un progetto specifico per affrontare le difficolta` del distretto, basato su tre principali linee di azione:
-interventi per il lavoro e la formazione;
-interventi per lattrazione di nuovi insediamenti produttivi attraverso incentivi alla localizzazione di attivita` economiche;
-interventi per il rilancio e la diversificazione delleconomia locale.
Vogliamo discutere e condividere tali iniziative - ha affermato il Presidente della Regione Marche Gian Mario Spacca - con le istituzioni, le forze sociali ed economiche del territorio, per definire le azioni piu` appropriate a difesa del lavoro e delleconomia dellintero distretto. Tale incontro e` importante anche in vista del confronto che si terra` presso il Ministero allo Sviluppo Economico del 9 settembre prossimo. La Regione ha chiesto il coinvolgimento del Governo nazionale per affrontare la crisi del sistema produttivo locale con la coesione di tutta la filiera istituzionale.
Nel progetto che sta predisponendo la Regione, gli interventi a difesa del lavoro riguardano, in modo particolare, lattivazione di ammortizzatori sociali in deroga per le piccole imprese dellindotto, la formazione ed il reimpiego di lavoratori svantaggiati, il sostegno alla creazione di nuove imprese.
Lincentivazione alla localizzazione di nuove attivita` imprenditoriali nel distretto si realizza attraverso la costituzione di un fondo operante con due modalita`:
-abbattimento degli oneri di urbanizzazione legati a nuovi insediamenti produttivi;
-finanziamenti agevolati per lacquisto delle aree, anche con il ricorso alle risorse della Banca Europea degli Investimenti (BEI).
Infine, sono previsti interventi per favorire la diversificazione delleconomia attraverso il potenziamento dei settori del turismo, del commercio, dei servizi.
|