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Nellultima seduta prima della pausa estiva, la giunta regionale, su iniziativa dellassessorato regionale allIstruzione, Formazione e Lavoro, ha assegnato complessivamente alle quattro Amministrazione Provinciali una somma di piu` di 7 milioni di euro in favore del settore dellapprendistato e della formazione continua, in particolare 4 milioni e 193 mila euro per le attivita` di formazione in apprendistato e 3 milioni per la formazione continua.
Per quanto riguarda lapprendistato, la ripartizione alle Province si e` basata per l80% sulla percentuale degli apprendisti occupati sul territorio di riferimento - complessivamente nella regione 32.404 - e per il 20% in base agli apprendisti formati nel 2007, pari a 5.759 su tutto il territorio regionale. Pertanto alla Provincia di Ascoli Piceno sono andati 997.611 mila euro, somma corrispondente al 27,06 % di apprendisti occupati (8.768) e del 10,71% (617) di formati.
Con lo stesso atto, la giunta regionale ha anche fissato le linee di indirizzo e le priorita` nellimpiego delle risorse: la prosecuzione di interventi avviati; la formazione degli apprendisti minori che abbiano assolto lobbligo scolastico, il vincolo, oltre che delle 120 ore di formazione esterna, anche di realizzare anche moduli aggiuntivi; lampliamento dellofferta formativa attraverso le opportunita` messe a disposizione dal Fondo Sociale Europeo. Inoltre una quota di risorse (10%), dovra` essere utilizzata per le azioni di accompagnamento collegate alle attivita` formative che dovranno concludersi entro il giugno 2009.
Ai 997 mila euro si aggiungono poi le somme assegnate per la formazione continua: 750 mila euro ad ognuna delle quattro Province, per un totale in provincia di Ascoli Piceno di oltre 1 milione e 700 mila euro. Sulla formazione continua per lanno 2008, la dotazione complessiva era di 3 milioni e la relativa deliberazione prevede che le risorse siano impiegate dalle Province per accrescere le competenze dei lavoratori nel settore della sicurezza del lavoro. Il tema della sicurezza sul lavoro rappresenta, infatti, una delle priorita` strategiche della Regione e inserito ampiamente nel Programma dellOccupazione e nel Piano delle Politiche attive del lavoro 2007-2009. Gli interventi da considerare prioritari sono, dunque, la formazione delle nuove figure dei Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza e degli Addetti dei servizi di prevenzione e protezione aziendale. Nel settore edilizio, prioritari gli interventi formativi in favore degli addetti alle attrezzature di lavoro in quota. (ade)
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