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07/08/2008

ENTE FIERISTICO, GIACCAGLIA REPLICA A BUGARO

Contrariamente a quanto affermato dal consigliere Bugaro, la valorizzazione del sistema fieristico marchigiano e` al centro dellimpegno e del lavoro dellesecutivo regionale. La costituzione di un unico polo fieristico e la sua adeguata localizzazione nel territorio sono argomenti che coinvolgono molteplici aspetti e attori, dei quali la Regione deve e intende tenere conto. E stato infatti costituito un gruppo tecnico da me coordinato e formato dalle Camere di Commercio, dallente fiera di Pesaro, da quello di Ancona, dalla Confcommercio, dalla Confesercenti e dai capoluoghi di provincia. Il gruppo si e` riunito piu` volte e ha elaborato un documento di sintesi su polo unico e nuova sede, condiviso poi dalla Giunta regionale. Entro lanno verra` predisposto il piano industriale per rendere operativo quanto elaborato, siamo quindi alla fase finale di un processo articolato che ha riflessi giuridici ed economici complessi. Ma ce` di piu`. I primi di settembre lassessore Pistelli sara` a Milano con i tecnici regionali per un incontro con il direttore generale della Fiera di Milano. Lintenzione e` quella di studiare, e se possibile replicare, lesperienza lombarda, dove e` stato costituito un polo fieristico congressuale e tecnologico allavanguardia. Nelle Marche cio` passera` per lo spostamento dallattuale sede della Fiera della Pesca di Ancona in una nuova localizzazione, sempre pero` nel territorio del capoluogo di Regione, compreso nel progetto Quadrilatero. Questi sono passi concreti fatti nellinteresse e per lapertura allestero del sistema economico marchigiano. Linternazionalizzazione e` infatti al centro dellazione del governo regionale. Un impegno emerso anche durante il recente incontro con il sottosegretario DUrso, dove il presidente Spacca in rappresentanza delle Regioni italiane, ha sottolineato lesigenza di percorrere tre direttrici: il sostegno all'export del made in Italy, l'internazionalizzazione attraverso investimenti diretti, da realizzarsi sui mercati in piu` forte crescita per aumentare le quote di mercato italiane, l'attrazione degli investimenti stranieri.