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23/07/2008

TIR, AL VIA LA DEVIAZIONE DEL TRAFFICO DALLA SS16 ALL’A14

La deviazione notturna del traffico pesante, dalla Statale 16 allAutostrada A14, e` operativa dal 22 luglio. Il provvedimento interessa i veicoli a quattro e piu` assi. Lordinanza ministeriale che lo stabilisce e` stata notificata con unapposita circolare. Lassessore regionale ai Trasporti, Pietro Marcolini, aveva espresso il suo disappunto per i ritardi nelladozione del provvedimento, sollecitando sia il ministro dei Trasporti, che la Direzione generale del trasporto stradale del Ministero a concludere liter amministrativo per dare avvio al progetto di deviazione. LAccordo di programma era stato infatti siglato a Roma - presso il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - il 10 luglio scorso. Lintesa riguarda il Ministero stesso, le Regioni Marche e Abruzzo, le associazioni degli autotrasportatori, la Societa` autostrade per lItalia e lAnas. Ora finalmente liter si e` concluso ha commentato Marcolini - e le popolazione costiere marchigiane potranno essere alleviate dalla presenza dei mezzi pesanti che circolano sulla strada statale, creando disagi e problemi di inquinamento acustico e ambientale. La deviazione interessa il tratto della SS16 compreso tra Gabicce Mare e Vasto, individuando, quale percorso alternativo, la tratta autostradale della A14 compresa tra Pesaro e Vasto. Riguarda i 23 Comuni costieri del litorale marchigiano - Gabicce, Pesaro, Fano, Mondolfo, Senigallia, Montemarciano; Falconara Marittima, Ancona, Osimo, Loreto, Porto Recanati, Potenza Picena, Civitanova Marche, Porto Sant'Elpidio, Porto San Giorgio, Fermo, Altidona, Pedaso, Campofilone, Massignano, Cupramarittima, Grottammare, San Benedetto del Tronto - dalle 19.00 alle 5.00, nel periodo dal 22 luglio al 7 settembre 2008. La Regione Marche aveva adottato tutti gli atti necessari gia` un mese fa: la sigla degli accordi con lo stesso Ministero, con la Societa` Autostrade per l'Italia S.p.A, nonche` con i 23 Comuni costieri interessati, oltre ad aver stanziato 375 mila euro per il rimborso dei pedaggi. La Regione deve, infatti, assumersi l'onere dell'80% del rimborso dei pedaggi sostenuti dagli autotrasportatori. (f.b.)