Text/HTML

Call us now
+123 456 7890
14/07/2008

CONTRIBUTI AI COMUNI PER ELIMINARE LE BARRIERE ARCHITETTONICHE

La Regione Marche al fine di soddisfare almeno parzialmente il fabbisogno dei Comuni marchigiani ha messo a disposizione uno stanziamento di 1,5 milioni di euro, per leliminazione ed il superamento delle barriere architettoniche negli edifici residenziali privati. Infatti, la giunta regionale, su proposta dellassessore allEdilizia pubblica, Gianluca Carrabs, ha deliberato i criteri per la ripartizione dei fondi regionali stanziati. Una legge prevede un fondo speciale per l'eliminazione ed il superamento delle barriere architettoniche negli edifici privati che e` annualmente ripartito tra le Regioni richiedenti. Il fondo dal 2000 ad oggi non e` stato piu` ripartito con i finanziamenti statali previsti e il fabbisogno finanziario regionale a tutto il 2008, comunicato dai Comuni nel marzo scorso, ammonta a circa 6,8 milioni di euro. Il riparto avverra` proporzionalmente al fabbisogno di contribuiti indicato dai Comuni e in base alle loro effettive necessita` finanziarie. Da molti anni - ha sottolineato Carrabs - la ristrettezza delle risorse statali a disposizione in questo settore puo` consentire di finanziare in parte le richieste pervenute dai diversi Comuni marchigiani. Molte persone con ridotte capacita` motorie, visive o uditive, si trovano, purtroppo, ad essere ancora in parte discriminati poiche` uno scalino o la larghezza di una porta sono loro di impedimento nelle varie occasioni di vita sociale. La Regione con questo provvedimento punta a ridurre le barriere architettoniche negli edifici privati residenziali in quei Comuni che mantengono lo stato di emarginazione sociale, civile e lavorativa dei soggetti diversamente abili. (a.f.)