Le risorse destinate dalla Regione al settore energia dal 2005 al 2007 complessivamente sono state pari a 11.535.000 euro. Una cifra importante che ha permesso di mettere in atto numerose iniziative per incidere piu` fortemente sul risparmio energetico. Queste le cifre che lassessore regionale allenergia, Gianni Giaccaglia, ha presentato oggi ad Ancona nel corso del suo intervento al workshop organizzato dallENEA, lEnte per le nuove tecnologie, lenergia e lambiente, per sensibilizzare la comunita` a risparmiare energia e informare i cittadini dellesistenza di incentivi fiscali per interventi di efficienza energetica nelle abitazioni.
Quello di Ancona e` uno dei 18 incontri in programma nelle maggiori citta` italiane: Una tappa di un percorso virtuoso ha detto Giaccaglia e particolarmente significativa. Le Marche e il suo capoluogo sono da sempre in prima linea riguardo a questi temi e la Regione, da parte sua, intende continuare a essere sponda istituzionale privilegiata per tutti coloro che vogliono costruire il futuro in maniera diversa, piu` attenta e rispettosa dell'uomo e dell'ambiente.
Tra le iniziative regionali volte al risparmio energetico, gli incentivi ad aziende ma anche ad imprese del terziario, per la messa in opera di pannelli solari, di sistemi con pompe di calore, a volte abbinate a sistemi geotermici a bassa entalpia che consentono di ottenere un significativo risparmio energetico.
Sul fronte del risparmio energetico in edilizia sono gia` state introdotti valori massimi di trasmittanza termica e consumi massimi per metro quadrato di superficie e misure quali la certificazione energetica. Questultima e` un attestato che rappresenta lo strumento per determinare i possibili interventi o le eventuali modifiche da attuare per portare anche un edificio esistente a rispettare i parametri di risparmio energetico. Altro aspetto, quello legato al miglioramento della coibentazione sugli edifici esistenti. Ad oggi - ha proseguito Giaccaglia - esistono infatti incentivi e opportunita` da sfruttare al meglio. Mi riferisco in particolare alla deduzione dell'Irpef almeno per i soggetti privati che mira a favorire le ristrutturazioni e rappresenta una opportunita` lavorativa per le imprese del comparto.
Uguale impegno ha dichiarato lassessore - e` stato messo per lo sviluppo delle fonti rinnovabili, che consentono risparmi significativi. Basti pensare ai pannelli solari termici per la produzione di acqua calda o per integrazione al riscaldamento. Ora il problema delle fonti rinnovabili non e` tanto quello di dare incentivi, quanto quello di un corretto inserimento nel territorio. Unaltra azione e` stata svolta con uno snellimento delle procedure autorizzative, consentendo, alle aziende di settore, di poter dare l'avvio in tempi rapidi alla realizzazione di vari impianti che utilizzano le fonti rinnovabili. In buona sostanza, occorre far nascere una domanda di energia da fonti rinnovabili che, a sua volta, puo` innescare sia la produzione di prodotti energetici che di sistemi solari o impianti utilizzanti i fluidi geotermici.
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