La giunta ha approvato un atto che fissa i criteri da rispettare per quanto riguarda il personale, in ossequio alla razionalizzazione, al contenimento della spesa e allutilizzo delle professionalita` interne. Anche sulle consulenze fissati i limiti, che riducono quelli previsti per il 2007: il tetto per il 2008 e` del 20% in meno rispetto allanno precedente. E quanto e` stato stabilito da una delibera dellesecutivo. Un atto di indirizzo riproposto annualmente, le cui linee guida si estendono, con delibera a parte, anche agli enti dipendenti della Regione.
Il provvedimento, come ha dichiarato il presidente Spacca, e` in linea con le indicazioni del Governo e della Corte dei Conti che fissano parametri precisi di riferimento a cui attenersi. La scelta di rigore ha portato a una riduzione delle spese per consulenze, studi e ricerca: nel periodo 2004-2008 si e` passati da circa 6 milioni di euro a poco piu` di 800 mila euro.
In particolare, deve essere preventivamente accertata limpossibilita` oggettiva di utilizzare le risorse umane disponibili allinterno dellamministrazione. La prestazione deve essere prevalentemente personale, di natura temporanea ed altamente qualificata. Lesigenza da soddisfare o il problema da risolvere devono avere carattere straordinario e richiedere competenze eccedenti quelle normali del personale interno. Infine, e` garantita la massima pubblicita` degli incarichi conferiti attraverso il sito web della Regione.
La volonta` afferma Spacca - e` prevedere un risparmio di tutta la struttura pubblica per liberare risorse a favore dei servizi alla comunita` e al cittadino.
In generale, secondo gli indirizzi delineati dalla Giunta, non potranno essere effettuate assunzioni a tempo indeterminato. Stop anche alle assunzioni a tempo determinato e alla proroga di quelli gia` esistenti. In buona sostanza, il ricorso alle forme contrattuali flessibili di assunzione e di impiego potra` essere consentito solo in casi eccezionali e per rispondere ad esigenze di carattere temporaneo. E comunque vietato riutilizzare lo stesso lavoratore con piu` tipologie contrattuali per periodi di servizio superiori al triennio.
Sono stati inoltre fissati limiti specifici per i comandi, ovvero limpiego di personale proveniente da altre pubbliche amministrazioni; restrizioni alle collaborazioni coordinate e continuative: tali contratti non potranno essere sottoscritti per lo svolgimento di funzioni ordinarie; mentre, relativamente al personale a tempo indeterminato, sono stati confermati i limiti per le prestazioni di lavoro straordinario.
Allo stesso modo, in unottica di razionalizzazione della spesa, sono dettate agli enti dipendenti della Regione (ERSU, ERAP, ARS, ARPAM, ASSAM, ERF) misure specifiche per le assunzioni e laffidamento di incarichi a soggetti esterni che valgono come indirizzo, in quanto ogni ente ha una sua autonomia gestionale e risponde delle scelte per il suo funzionamento e per il raggiungimento dei suoi obiettivi.
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