La prima Conferenza regionale sulloccupazione femminile, il 2 luglio prossimo allAuditorium della Fiera di Ancona, si aprira` certamente sulla scia di un recente dato positivo e in controtendenza rispetto agli anni scorsi: la crescita nelle Marche del tasso di attivita` delle donne, passato in un anno dal 56,5 al 59 per cento, come registrano i dati ISTAT del primo trimestre 2008.
Dati confortanti commenta lassessore regionale al lavoro, Ugo Ascoli che comunque non devono farci perdere di vista il fatto che ancora troppe donne debbono confrontarsi con rilevanti difficolta` a conciliare lavoro e famiglia. E quindi oltremodo utile in questa fase unanalisi puntuale della situazione per trovare insieme strumenti adeguati per rispondere ad esigenze reali. Oltre ai livelli quantitativi occorre, pero`, una grande attenzione alla qualita` delloccupazione femminile che e` sotto gli standard di quella maschile per livelli retributivi e carriere professionali. La Conferenza rappresenta unoccasione per ribadire che il lavoro e il patrimonio culturale femminile costituiscono fattori di crescita per lintera comunita` ed elementi fondamentali per la coesione sociale.
Saranno, infatti questi i temi centrali della Conferenza regionale promossa e organizzata dallassessorato allIstruzione- Lavoro- Formazione della Regione Marche alla quale parteciperanno, oltre al presidente della Regione, Gian Mario Spacca, il sottosegretario al Lavoro, Pasquale Viespoli, lex ministro e vice presidente della commissione Lavoro, sen. Tiziano Treu, Laura Balbo, gia` ministra per le Pari Opportunita` nel 98-2000, docente di sociologia allUniversita` di Padova.
I lavori della Conferenza sono articolati sulla base di una formula diversa che prevede lillustrazione di dati, notizie e indagini e limmediata analisi e riflessione da parte di esperti, ricercatori e studiosi sui temi illustrati.
La Conferenza partira`, infatti, da una ricognizione del mercato del lavoro femminile nel contesto marchigiano a cura di Patrizia David, quindi uninteressante indagine illustrata da Giampietro Perri a cui seguira` la discussione di Emilio Reyneri dellUniversita` di Milano.
Nella seconda sessione, dedicata alle giovani donne tra istruzione e lavoro, Emmanuele Pavolini , docente di Sociologia economica allUniversita` di Macerata, svolgera` una relazione sulla condizione delle giovani donne marchigiane fra istruzione e lavoro. Seguiranno i commenti e le riflessioni di Laura Balbo e Tiziano Treu.
Molti e qualificati anche gli interventi programmati: nella prima sessione sono previsti Federico Vitali, presidente Confindustria Marche; Cristiana Ilari CISL-Marche Pai Opportunita`; Cesarina Vagnoni Presidente regionale CNA; Ilva Sartini v. segretaria Confesercenti Marche; Neli Isaj v. presidente Consulta regionale degli Immigrati. Alla seconda sessione prenderanno parte Loredana Pistelli, assessore regionale alle Pari Opportunita`; Stefania Benatti, vicepresidente del Consiglio regionale ; Fabio Montanini dirigente servizio Lavoro della Regione. (ade)
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