Il progetto Helios, grazie ai risultati ottenuti si avvia a trasformarsi da stagionale a permanente. Lobiettivo di questo piano di intervento spiega lassessore alla sanita` Almerino Mezzolani e` quello di promuovere la permanenza degli anziani soli a casa loro attraverso la strutturazione di una rete di sostegno inserita nella rete distrettuale territoriale, integrata con i servizi sociali e il terzo settore, con caratteri di continuita` e di organicita`. Per questo motivo stiamo valutando concretamente la possibilita` di non limitarlo allemergenza estiva legata all caldo, ma di mantenerlo attivo durante lintero arco dellanno.
Il costo totale delliniziativa per il 2008 ammonta a 70mila euro. Il finanziamento e` stato approvato questa mattina dalla giunta regionale. Intanto continuano ad arrivare dai presidi e dalle aziende ospedaliere i nominativi dei pazienti fragili in dimissioni per poter attivare il percorso delle dimissioni protette. Con la cooperazione di tutti gli attori del sistema dice Mezzolani sara` possibile formulare una prima mappa dei soggetti fragili ai quali rivolgere gli interventi in modo appropriato. Anche i Comuni che nelle loro anagrafi sono in grado di avere informazioni sulle condizioni di solitudine dei cittadini dovranno assicurare la loro collaborazione. I criteri proposti per la mappatura sono questi:
- anziani e soggetti fragili gia` utenti dei servizi territoriali (assistenza domiciliare, Adi, centri diurni, ecc);
- anziani dagli 85 anni in su che vivono soli;
- ultrasettantacinquenni in condizione di rischio sociale e sanitario;
- coppie di anziani di cui uno gravemente malato;
- anziani e persone a rischio segnalate da medici di famiglia, volontari e familiari;
- soggetti anziani fragili in dimissione da un ricovero ospedaliero recente segnalati dai presidi ospedalieri e per i quali e` necessario attivare una dimissione protetta.
Come gia` spiegato nei giorni scorsi, il progetto Helios prevede, che gli anziani marchigiani considerati a rischio (lanno scorso sono stati 280 e altrettanti se ne prevedono per questanno) e inseriti in un apposito elenco, vengano contattati quotidianamente dagli esperti operatori del call-center per monitorare le loro condizioni. In caso di necessita` gli operatori hanno mandato di mettersi in contatto con le famiglie o i servizi competenti per attivare eventuali interventi.
Gli anziani che invece hanno bisogno di consigli e o interventi per problemi legati al caldo possono rivolgersi all 800450020 (Il numero a causa di disguidi tecnici e` cambiato rispetto a quello reso noto lunedi` scorso). Tutti i giorni dalle 9 alle 19 operatori appositamente formati, rispondono ai quesiti degli utenti e forniscono informazioni su:
- come difendersi dai rischi dellafa;
- stili di vita sani da adottare durante i periodi di massima calura (alimentazione, idratazione);
- indirizzi e numeri utili dei servizi socio-sanitari attivati sul territorio.
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