La Regione Marche aderisce allOsservatorio sul Porto di Ancona. Insieme alla Camera di commercio e allAutorita` portuale cittadina sottoscrivera` un accordo di programma per sviluppare unattivita` di studio e ricerca su rotte marittime e portualita`. Verranno analizzate le prospettive dei mercati di riferimento dello scalo dorico, limpatto economico e sociale dellattivita` portuale, il posizionamento competitivo del porto nel sistema Adriatico, levoluzione delle Autostrade del mare nel settore Adriatico e Ionico. Su proposta dellassessore alle Infrastrutture, Loredana Pistelli, la Giunta regionale ha approvato lo schema di accordo che verra` sottoscritto, nei prossimi giorni, dal dirigente regionale del comparto Mobilita` e Trasporti. Scopo della Regione evidenzia lassessore Pistelli e` quello di acquisire elementi in grado di sostenere la Piattaforma logistica delle Marche, di cui il porto di Ancona rappresenta uno dei nodi centrali. Lobiettivo, in prospettiva, e` di dare vita a un organismo permanente che rafforzi lOsservatorio sul porto costituito nel 2001. LAutorita` portuale e la Camera di commercio di Ancona avevano avviato un collaborazione per disporre di un punto di osservazione, sistematico e periodico, sulle caratteristiche del traffico mercantile e sulla capacita` competitiva dello scalo nellAdriatico. La collaborazione si e` interrotta nel 2005, dopo aver prodotto i Rapporti 2003-2004 e alcuni approfondimenti tematici. La Camera di commercio ha comunque proseguito il monitoraggio dei flussi e, alla fine del 2007, lAutorita` portuale ha nuovamente manifestato linteresse a consolidare una collaborazione stabile. Il programma 2008 dellOsservatorio da insediare prevede, tra laltro, lo studio del segmento merci (evoluzioni nel settore dei container) e passeggeri (prospettive verso Grecia, Croazia, Albania, Montenegro), levoluzione dei porti concorrenti, il livello di soddisfazione da parte delle compagnie marittime e delle imprese manifatturiere, lavvio dei servizi intermodali.
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