Text/HTML

Call us now
+123 456 7890
22/04/2008

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007-2013, IL CONVEGNO DI COSSIGNANO Petrini: “Risorse da concentrare sulle aziende che hanno la concreta possibilita` di utilizzarle finalizzandole allo sviluppo dell’impresa e del territorio”

Si e` tenuto a Cossignano (Ap) il primo di una serie di iniziative divulgative del nuovo Programma di Sviluppo Rurale della Regione Marche del periodo di programmazione 2007/2013. Il convegno, concluso sulle note dellInno delle Marche, ha avuto un grande successo di pubblico con la presenza di oltre 200 partecipanti tra rappresentati delle imprese agricole del comprensorio, tecnici interessati nella redazione dei progetti, organizzazioni e associazioni agricoltori e amministratori degli enti locali della provincia di Ascoli Piceno. Dopo i saluti del sindaco di Cossignano, Roberto De Angelis e lintroduzione dellassessore allo Sviluppo rurale del Comune, Roberto Luciani, sono seguite le relazioni di Lorenzo Bisogni, dirigente responsabile della programmazione del PSR che ha illustrato limpostazione e le caratteristiche generali del PSR 2007/2013 e di Vincenzo Cimino, dirigente della PF Competitivita` e Sviluppo dellImpresa Agricola, che ha illustrato le misure riguardanti linsediamento dei giovani agricoltori, lammodernamento delle aziende agricole e la diversificazione in attivita` non agricole. Misure per le quali la Regione prevede a breve la pubblicazione dei primi bandi di accesso ai benefici. Egea Latini, funzionario del servizio agricoltura della provincia di Ascoli Piceno, ha parlato del ruolo dellamministrazione provinciale nellamministrazione del PSR, con riferimento alle procedure di decentramento amministrativo in piena attuazione. E` seguito il question time con le domande sui diversi aspetti pratici dellattuazione delle misure. In chiusura dei lavori, lintervento di Paolo Petrini, assessore allAgricoltura della Regione Marche e vicepresidente della Giunta Regionale, che ha ripreso gli aspetti focali emersi dal convegno, sintetizzando una traccia conclusiva per lapplicazione del Programma in quanto frutto del confronto diretto col territorio. Ribadisco - ha detto Petrini - la ferma intenzione della Giunta regionale di evitare qualsiasi distribuzione a pioggia delle risorse disponibili ma di poterle concentrare sulle aziende che hanno la concreta possibilita` di utilizzarle al meglio finalizzandole allo sviluppo dellimpresa e di tutto il territorio. Il successo delliniziativa ha confermato limportanza di continuare con altre simili nel territorio regionale per la divulgazione delle informazioni e delle opportunita` offerte dalla nuova programmazione.