Text/HTML

Call us now
+123 456 7890
10/03/2008

LA GIUNTA REGIONALE HA INCONTRATO CONFARTIGIANATO E CNA PRESSO LA CHEMA DIAGNOSTICA DI MONSANO

Presso la Chema Diagnostica di Monsano (AN) si e` svolto lincontro tra governo regionale e associazioni regionali di Confartigianato e CNA. Molte le tematiche al centro del confronto: sviluppo finanziario e consorzi di garanzia fidi, ricerca e trasferimento tecnologico, internazionalizzazione, commercializzazione, turismo, politiche attive per il lavoro, ambiente edilizia e urbanistica. Il Presidente della Giunta regionale ha espresso apprezzamento per laccoglienza organizzata da Marco Fiore, fondatore dellazienda, e per loccasione di conoscenza diretta di un esempio di imprenditorialita` della nostra regione, dove si coniuga coesione e sviluppo. Lartigianato rappresenta il perno delleconomia marchigiana ed e` al centro della strategia economica del governo regionale, dato che sia i distretti, sia la media e grande impresa si avvalgono dellapporto determinante del settore artigiano. Per comprendere meglio le esigenze e calibrare le risposte, e` importante che le istituzioni escano dai palazzi e incontrino direttamente la comunita` imprenditoriale regionale. Questa in sintesi la posizione espressa dal Presidente della Giunta regionale durante lincontro, dove ha anche ricordato i tanti passi in avanti fatti da inizio legislatura sia nel campo delle infrastrutture, tema di notevole interesse per chi produce, sia in quello sanitario, occasione di sviluppo e collaborazione pubblico -privato, come dimostrato dal settore dattivita` (biomedicale) in cui opera la Chema stessa. Semplificazione, sussidiarieta` orizzontale, metodo del confronto, le altre tematiche affrontate per favorire lo sviluppo dellartigianato regionale. Grande attenzione, poi, al credito, il Presidente delle Marche ha infatti sottolineato limportanza di un soggetto finanziario regionale, con unadeguata massa critica e una conoscenza diretta del territorio e delle esigenze delle piccole e medie imprese. Lassessore allArtigianato nel suo intervento si e` soffermato sulle azioni contenute nel Piano per le attivita` produttive recentemente approvato, mentre lassessore alle Politiche comunitarie si e` soffermato sugli strumenti europei. Lassessore alla Sanita` ha invece evidenziato le opportunita` dinnovazione legate al nuovo piano sanitario. Il presidente della Confartigianato regionale, Salvatore Fortuna, nel suo intervento ha focalizzato lattenzione sul ruolo della formazione e dellapprendistato, mentre il presidente della CNA regionale, Giuliano Drudi, si e` soffermato sulla necessita` di un confronto con le istituzioni che superi la settorialita` degli interventi pubblici. La Chema Diagnostica, scelta dalle associazioni artigiane come esempio di dinamismo innovativo in un settore di grande importanza, nasce nel 1991 realizzando dispositivi medico diagnostici in vitro. Occupa undici addetti, di cui oltre un terzo laureati e l80% donne. Il gruppo di ricerca e` composto da giovani chimici in possesso di dottorato di ricerca. E presente in piu` di trenta paesi in tutto il mondo, e realizza allestero oltre il 75% del fatturato, mentre nel 2007 ha effettuato investimenti per 1,5 milioni di euro. Per lartigianato marchigiano il 2007 e` stato un anno di crescita, seppure moderata, il 2008 si apre invece tra luci e ombre, in linea con le difficolta` sullo scenario economico nazionale e internazionale. Le imprese artigiane nella regione sono oltre 52 mila e 500, lo scorso anno il saldo positivo tra cessazioni e nuove iscrizioni e` stato par a 255 (+ 0,49%). Per quanto riguarda i settori permangono difficolta` nelle calzature e tessile abbigliamento, in crescita le aziende informatiche e a elevata tecnologia come la realta` incontrata questa mattina cosi` come quelle attive nei servizi alla persona, mentre continua landamento positivo delle costruzioni. Tra le nuove imprese di rilievo lo sviluppo delle societa` a responsabilita` limitata artigiane, esempio di come gli imprenditori scelgono di strutturare le imprese rispetto alle piu` tradizionali imprese individuali.(f.b.)