Text/HTML

Call us now
+123 456 7890
28/12/2007

CONFERENZA DI FINE ANNO - SPACCA: “Una comunita forte e integra che puo' guardare con fiducia al suo futuro”

Una regione in buona salute che marcia a ritmi sostenuti. Le Marche possono vantare numeri positivi, illustrati questa mattina dal presidente della Regione, Gian Mario Spacca, nel corso della tradizionale conferenza di fine anno. Il 2006 ha detto Spacca si e` concluso con la mostra dedicata agli artisti marchigiani del `900 a Mosca; il 2007 si chiude con unaltra esposizione: il dipinto `LAnnunciazione di Guido Reni a New York, preceduta dalla mostra dei Bronzi dorati di Cartoceto a Montre`al. Tutto questo per dire che cresce la conoscenza delle Marche nel mondo. E con questo spirito ci prepariamo al 2008 che gia` annuncia appuntamenti importanti a cominciare dallincontro il 15 gennaio con il presidente del Consiglio, Romano Prodi, per discutere di interventi strategici per le Marche, e dalla visita ufficiale nella regione del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, il 30 e 31 gennaio. Sono questi riconoscimenti importanti alla regione piu` industrializzata dItalia, ricca di bellezze paesaggistiche, di arte e cultura. Una comunita` forte e integra lha definita Spacca - che puo` guardare con fiducia al suo futuro. Quanto ai dati, il giudizio positivo e` testimoniato dal QUARS, lindice di qualita` e sostenibilita` promosso da oltre 40 organizzazioni della societa` civile per lo sviluppo etico, compatibile, equo e solidale, in base al quale le Marche figurano al quarto posto della classifica nazionale per il livello di partecipazione, diritti e cittadinanza, pari opportunita`, istruzione e cultura, salute, economia e lavoro. Questo il dato complessivo. Piu` nel dettaglio, la regione si trova al secondo posto per livello di partecipazione cosi` come per diritti e cittadinanza; al sesto per le pari opportunita`; al quinto per istruzione e cultura; al sesto per la salute; al secondo per economia e lavoro. Le Marche sono inoltre tra le prime 15 Regioni dEuropa a 27 per vocazione produttiva e la prima in Italia. Il tasso di disoccupazione nel terzo trimestre del 2007 era del 2,7% su una media nazionale del 5,6%. Anche il Pil pro capite supera il dato nazionale ed e` pari a 26.203 euro. Elevato il rapporto tra numero di imprese attive ogni mille abitanti: nel primo semestre 2007 pari a 104,4 (Italia 87,4). Buono lexport con un + 14,1% 8Italia +11,5%) nel terzo trimestre cumulato 2007. In positivo infine il tasso di indipendenza economica (rapporto export-import/Pil): +12,7% (Italia -0,7%. Altro fronte su cui si e` indirizzato limpegno della Regione e` stato quello volto a garantire maggiore sicurezza del lavoro e sul lavoro. Le Marche sono al settimo posto per indice di frequenza infortunistica. Esistono direttive regionali per la sicurezza dei cantieri delle grandi opere; una proposta di legge regionale per la prevenzione degli infortuni e la tutela della salute dei cantieri e agevolazioni Irap legate alla sicurezza del lavoro. Da uno sguardo alla Finanziaria regionale da poco approvata continuano ad emergere dati soddisfacenti quanto a costo della pubblica amministrazione (in diminuzione rispetto a un incremento delle risorse pro capite per la sicurezza sociale, lo sviluppo e lambiente), riduzione del debito, lotta allevasione fiscale, peso dei tributi, pressione fiscale, ma soprattutto sottolinea Spacca voglio ricordare che due cittadini marchigiani su tre continuano a non pagare lIrpef regionale. Infine, il dato piu` significativo riguarda la sanita` la cui gestione economica nel 2007 risulta in equilibrio e il debito pregresso dimezzato (da -108 a -54 milioni di euro). Guardando allanno passato, Spacca ha poi ricordato i 4 impegni presi dal Governo regionale: nuovo Piano sanitario; potenziamento della rete infrastrutturale; crescita del settore turistico; sviluppo del sistema produttivo: Il primo ha continuato il presidente - e` stato approvato a luglio e si basa sui principi di governo, sostenibilita`, innovazione e sviluppo per il diritto alla salute dei cittadini marchigiani. Il secondo e` stato avviato con linizio dei lavori per la terza corsia A-14; con lintesa per la Fano-Arezzo E 78; con i lavori per il progetto Quadrilatero, giudicato dal Governo nazionale priorita` per il 2008; con il bando di project financing per lUscita dal Porto di Ancona. E poi gli impegni per la Complanare Pesaro-Fano; la Mezzina; la Galleria di Cattolica; la Salaria e Variante SS 16. Per tutto questo, il 2007 ha rappresentato la svolta sotto il profilo infrastrutturale. Sono state poste le basi per la crescita del settore turistico grazie allaccordo quadro Regione BEI (Banca europea investimenti) per 688 milioni di euro per qualificare laccoglienza; inoltre piu` di 200 progetti per il miglioramento delle strutture ricettive e turistiche. Dal punto di vista dello sviluppo del sistema produttivo, infine, varato il Piano per le attivita` produttive 2007-2009, il Programma di sviluppo rurale 2007-2013 e i Programmi strutturali 2007-2013 per occupazione, conoscenza e competitivita`. E ora le sfide per il 2008: giovani e anziani, attenzione verso le aree fragili della regione e apertura a est. Continueremo ha spiegato Spacca a lavorare con la Bei per progetti che riguardano da un lato le nuove generazioni e dallaltro quelle piu` anziane. Per i giovani puntiamo alla creazione di biblioteche e librerie aperte, di centri multimediali; per gli anziani, vogliamo favorire la longevita` attiva. Altri interventi per i giovani mirano allo stop di assunzioni precarie, allavvio del processo di stabilizzazione allinterno della Regione e alla diffusione dellinglese nelle scuole. La solidarieta` verso i territori piu` fragili: in particolare, al nord e al sud delle Marche e nelle aree di montagna, si concretizzera` innanzitutto nella creazione di una delega specifica. In ultimo, lo sguardo ad est con le iniziative per ricordare Padre Matteo Ricci, con linsediamento del Segretariato delliniziativa Adriatico-Ionica e con il progetto Gerusalemme, in collaborazione con il San Salvatore di Pesaro, per la creazione di una rete ospedaliera per loncologia pediatrica.