Trecentomila euro. E questa la somma assegnata al comune di Falconara Marittima da un recente provvedimento della giunta regionale su iniziativa dellassessore regionale allAmbiente, Marco Amagliani. Serviranno per la realizzazione di un percorso ciclabile nellarea ad elevato rischio di crisi ambientale (AERCA) e rientrano nella dotazione finanziaria disponibile nellambito dei contributi agli enti pubblici per lattuazione del Piano di risanamento dellarea che interessa Ancona-Falconara e Bassa valle dellEsino.
La realizzazione di piste ciclabili e` tra gli interventi contemplati dal Piano di risanamento senza lobbligo di cofinanziamento da parte dellente pubblico. Infatti, tali percorsi possono costituire vie di fuga in caso di incidenti industriali rilevanti riferiti ai siti che ricadono nellapplicazione del decreto legislativo 17 agosto n. 334 Attuazione della direttiva CE 96/82 relativa al controllo dei pericoli di incidenti rilevanti connessi con determinate sostanze pericolose.
Lutilizzo di tali risorse per la realizzazione di percorsi ciclabili spiega lassessore regionale allAmbiente Marco Amagliani si pone come elemento di continuita` con altre azioni e progetti avviati dalle varie amministrazioni locali, ad esempio il progetto Cora.L.E azioni di sviluppo sostenibile del Corridoio Ambientale Lungo Esino. Sono tutte iniziative che rafforzano il coordinamento tra i vari soggetti interessati e che trova il parere favorevole del Consiglio delle Autonomie locali.
La realizzazione di una pista ciclabile risponde anche allobiettivo del Piano di risanamento per lottimizzazione della mobilita` e delle infrastrutture, con la finalita` di risolvere criticita` e favorire una mobilita` ecosostenibile. Un intervento che affronta il problema di una mobilita` a basso impatto ambientale, ma si puo` configurare anche come percorso preferenziale protetto per i mezzi di soccorso.
I trecentomila euro utilizzabili dal Comune di Falconara con questo recente provvedimento si aggiungono ad altri fondi che sono stati gia` assegnati su iniziativa dellassessore Amagliani sia in campo sociale che ambientale: 300 mila euro allistituto Visintini nel 2007 a cui ne andranno ulteriori 300 mila nel 2008, 85 mila euro per progetti di sviluppo sostenibile. Totale: circa un milione di euro.
Sono risorse reali non virtuali afferma Amagliani - e tanto meno demagogiche e strumentali come quelle proposte allultimora dal consigliere Binci nella seduta di approvazione del Bilancio regionale, stranamente appoggiate dalla destra, con la coraggiosa quanto improvvisa uscita dallaula dal consigliere Lucchetti al momento del voto. Un atteggiamento, quello di Binci, che denota poca onesta` intellettuale e politica dato che nelle riunioni di maggioranza ha accettato senza riserve limpostazione del bilancio regionale e il ritiro di tutti gli eventuali emendamenti, guardandosi bene dal proporre unazione comune e convinta a favore della comunita` falconarese.
Sono altre e ben piu` importanti le esigenze non solo finanziarie di Falconara e le ho ben presenti, come ad esempio il regolamento per il trasferimento delle accise sulla benzina alle citta` ospitanti siti di raffinazione, in ossequio alle previsioni della Finanziaria 2001. Non e` onesto, ne` giusto nei confronti dei cittadini improvvisare o illudere, ma occorre aprire invece un serio tavolo di confronto tra Regione, Comune, Provincia e Parlamentari marchigiani. (ade)
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