Marco Amagliani, assessore regionale allAmbiente, esprime soddisfazione per i risultati del concorso Valore Lavoro istituito dalla Regione Marche per sensibilizzare il sistema imprenditoriale marchigiano sui temi della tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori, dellinnovazione e della ricerca scientifica.
Ben sei imprese su dieci premiate, infatti, si sono contraddistinte anche per una particolare attenzione alle tematiche ambientali, avendo saputo coniugare limpegno per la qualita` del lavoro con una gestione ambientale dei processi produttivi, con la ricerca e linnovazione.
Buone pratiche che dimostrano come lambiente stia diventando sempre piu` un fattore strategico per la competitivita` del sistema, e che le imprese sanno cogliere questa opportunita` con particolare riferimento al settore energetico, sostiene Amagliani, anche in qualita` di componente della giuria che ha esaminato un centinaio di candidature. Le imprese premiate prosegue lassessore - hanno puntato su progetti e attivita` finalizzati al risparmio energetico degli edifici, alluso sostenibile delle risorse ambientali e alla diffusione di tecnologie a basso impatto ambientale.
E lesempio di Box Marche , azienda in possesso della registrazione EMAS, la certificazione europea a quei processi produttivi che minimizzano le emissioni inquinanti, il prelievo di risorse e la produzione di rifiuti.
Ed ancora il Gruppo Loccioni e Rainbow che hanno investito su nuovi stabilimenti con elevati standard energetico-ambientali, mentre I Guzzini e Faam propongono nuove tecnologie per lilluminazione e la mobilita` sostenibile. Infine, Bio Aesis, fondato da tre donne biologhe e che svolge un ruolo importante nel controllo della presenza degli organismi geneticamente modificati negli alimenti.
I premi assegnati dimostrano che alcune imprese hanno gia` intrapreso positivamente il percorso per perseguire gli obiettivi fissati dalla Regione Marche con lapprovazione del Piano Energetico Ambientale Regionale, nel 2005, e della Strategia regionale ambientale per la sostenibilita`, nel 2006. Con questi documenti si e` individuato un nuovo modello di sviluppo che integra la componente ambientale in tutte le politiche settoriali. Alle imprese e` richiesto di passare dal consumo, alluso oculato delle risorse inserendo il concetto delleco-efficienza nei cicli produttivi. Un incentivo a sposare questa mentalita` puo` venire anche dal POR Competitivita` e Occupazione, il piano finanziato dallUE che individua le azioni per rilanciare la sviluppo economico regionale per il periodo 2007-2013. Il Piano ha un intero asse (lasse 1) dedicato allinnovazione e alla ricerca con un finanziamento pubblico di 120 milioni di Euro. Altri 37 milioni sono inoltre disponibili per lasse dedicato allefficienza, al risparmio energetico e allo sfruttamento delle fonti rinnovabili (asse 3). Una spinta decisiva, quindi, verso linnovazione ambientale ed energetica e a nuovi positivi successi imprenditoriali.
Il nuovo percorso verso la sostenibilita`, individuato dalla Regione Marche, si inserisce nel quadro delle strategie europee e internazionali in tema di cambiamenti climatici e politica energetica che, fissando un obiettivo ambizioso di riduzione delle emissioni climalteranti e dei consumi energetici (20% entro il 2020), richiedono ai governi di agire concretamente e subito. E` pertanto necessario conclude Marco Amagliani-supportare ulteriormente il processo di conversione del sistema produttivo verso linnovazione ambientale.
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