Sono certa che tutti gli enti locali, nel prendere atto della decisione definitiva del Presidente della Repubblica, si rendano disponibili a superare le divergenze passate, tenendo conto dellimportanza che riveste linfrastruttura autostradale e del ruolo delle opere accessorie per risolvere puntualmente i problemi delle realta` locali. Cosi` lassessora regionale alla Viabilita`, Loredana Pistelli, commentando lincontro con il rappresentante della Societa` Autostrade per lItalia s.p.a. La riunione, alla quale erano presenti anche lassessore della Provincia di Ascoli Piceno, Renzo Offidani e i tecnici dei due Enti e` servita a valutare le iniziative da intraprendere a seguito della recente firma da parte del Presidente della Repubblica del Decreto con il quale si perfeziona lintesa Stato-Regione Marche per lampliamento a tre corsie dellA14 tratto Porto S.Elpidio Pedaso.
Nel corso della riunione e` stato espresso un significativo ed unanime apprezzamento per la conclusione positiva della vicenda che aveva temporaneamente bloccato la realizzazione dellultimo tratto a sud dellampliamento A14 previsto e finanziato nellambito del programma nazionale di potenziamento delle autostrade.
E stata pertanto sottolineata lassoluta esigenza di completare le fasi successive della progettazione della terza corsia da Porto S.Elpidio a Pedaso, riaffermando inoltre linderogabile necessita` di procedere ugualmente nella progettazione delle opere accessorie (bretelle e connessioni con la viabilita` esistente a servizio dei Comuni limitrofi) previste dalla delibera della Giunta regionale del 19 giugno 2006 che ha tenuto conto delle esigenze poste dalla Provincia e dai Comuni interessati.
Alla Societa` Autostrade e` stato richiesto di confermare quanto prima tale indirizzo per completare liter amministrativo dellintervento autostradale e delle opere accessorie gia` definito su gran parte dei tratti marchigiani dellA14, in modo da procedere in programma con lesecuzione dei lavori, gia` iniziata da Ancona verso il sud della regione.
Il Consiglio dei Ministri con due deliberazioni del 28 giugno e del 30 ottobre 2007 e la Commissione Parlamentare per le questioni regionali nella seduta del 10 ottobre scorso si erano tutti espressi favorevolmente su tale realizzazione, che aveva da tempo avuto il parere favorevole della Regione, della Provincia di Ascoli e di gran parte dei Comuni interessati, oltre alle positive valutazioni circa limpatto ambientale da parte degli organismi competenti.
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