Il vice presidente della Giunta regionale, Luciano Agostini, ha incontrato oggi al Passetto di Ancona Vito Artioli, presidente dellAssociazione Nazionale Calzaturifici Italiani, in occasione dellincontro di fine anno di soci e imprenditori dei consorzi Multimarche e Moda Marche Russia. Al centro del dibattito, tra laltro, la creazione di un marchio regionale per i calzaturieri marchigiani. Usando una metafora dico che la Regione non deve e non vuole stare davanti al carro ha detto Agostini portando il saluto del presidente Spacca perche` in un campo importante e specifico come questo, possiamo e dobbiamo supportare le proposte provenienti dagli imprenditori, che sono i soggetti che meglio conoscono e interpretano le esigenze di mercato. In questo senso saremo felici di sostenere iniziative che sappiano coinvolgere e sintetizzare le diverse sensibilita` che animano il nostro panorama produttivo. Un marchio regionale presuppone un serio disciplinare di produzione, che preveda controlli e punti fermi precisi per gli utilizzatori. Occorre inoltre guardare alla promozione integrata, alla intersettorialita` e complementarita` delle relative politiche, per dare maggior peso e risonanza alle iniziative che riguardano il calzaturiero. Oltre al vice presidente Agostini e al presidente ANCI Artioli, hanno preso parte allevento il responsabile area calzature e pelletteria dellIstituto per il Commercio Estero (ICE) di Roma, Antonio Dionisi, il direttore dellICE Ancona, Fabio Gironi, il direttore ANCI Leonardo Soana, il direttore generale della Banca delle Marche e responsabile ABI Marche, Massimo Bianconi, il presidente del Consorzio, Multimarche, Eusebio Pistonesi, il presidente del consorzio Moda Marche Russia, Franco Marzetti, rappresentanti di Confindustria Marche.
I mercati russo ed ex sovietici ha detto Artioli durante lincontro sono importantissimi per il comparto moda italiano, di cui il calzaturiero fa parte a pieno titolo. Il distretto marchigiano della calzatura e` il numero uno in Italia, anche per questo le Marche necessitano e hanno diritto ad unofferta infrastrutturale adeguata alla propria importanza economica, a cominciare da collegamenti aerei migliori.
Lincontro oltre che occasione per fare il punto sulle iniziative realizzate dai consorzi nel 2007 e programmare lattivita` 2008, e` stato utile per analizzare lo scenario economico internazionale di breve e medio termine. Le nostre iniziative ha detto Giuseppe Camerlengo del Consorzio Multimarche richiedono costante attenzione e interrelazioni tra mondo istituzionale, associativo e della ricerca. E necessario collaborare anche per non sovrapporsi alle iniziative nazionali gia` avviate dallANCI e dallICE, individuando le sinergie ottimali per lo sviluppo del settore calzaturiero nazionale e regionale.(f.b.)
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