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Gli immigrati che vivono nelle Marche sono il 6% della popolazione, 91.325 cittadini su 1,5 milioni di abitanti. Nel 2000 erano il 2,5% della popolazione, secondo gli ultimi dati disponibili, elaborati dallOsservatorio regionale per le Politiche sociali ed illustrati da Susanna Piscitelli, responsabile Area Immigrazione Servizio regionale Politiche sociali, durante la Seconda conferenza regionale sullImmigrazione, che si e` svolta ad Ancona, allinterno di Eco&Equo, la Fiera dellattenzione sociale, ambientale e delleconomia alternativa.
Nel 2005, le Marche risultano al quinto posto in Italia per la presenza dimmigrati dopo Lombardia, Emilia Romagna, Veneto e Umbria. I bambini stranieri, nati nella regione, sono il 13,5% contro una media nazionale del 9,4%, pari al 23,8% del totale della popolazione straniera residente. La meta` degli stranieri ha meno di 35 anni, solo il 5% ha uneta` superiore ai 60 anni. In Italia, gli studenti con cittadinanza straniera sono il 4,8% del totale, nelle Marche sono l8-9% dopo Umbria, Veneto e Lombardia. La maggiore percentuale di cittadini stranieri arriva dallAlbania (18.6%), dal Marocco (12.1%), dalla Romania (8,2%), dalla Cina (5,1%). Il 55%, anche grazie allallargamento dellUnione europea ad Est, proviene dallEuropa.
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