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17/08/2007

“UN MARE DI PARI OPPORTUNITA’ NELL’ADRIATICO E NEL MEDITERRANEO”, IL CONVEGNO DI SETTEMBRE AD ANCONA AVVIA IL DIALOGO TRA DONNE L’assessore Pistelli: “Temi al centro del dibattito politico in tutto l’Occidente: la tutela dei diritti delle donne”

Il mare che avvicina, unisce, invita al dialogo e alla collaborazione. Un mare che offre opportunita` di confronto e scambio di esperienza alle donne. E il tema centrale del convegno del 7 e 8 settembre ad Ancona presso la Loggia dei Mercanti, organizzato dalla Regione Marche, dal titolo: Un mare di Pari Opportunita` nellAdriatico e nel Mediterraneo. Un appuntamento fondamentale per affrontare problematiche al centro del dibattito politico in tutto lOccidente: la tutela dei diritti delle donne nellAdriatico e nel Mediterraneo - spiega lassessore regionale alle Pari Opportunita`, Loredana Pistelli Perche` lattuazione delle pari opportunita` costituisce la base di una vera riforma del welfare, al fine di abbattere barriere e confini. Realizzato nellanno europeo delle Pari Opportunita`, il convegno che si svolge durante la prima edizione delliniziativa Adriatico-Mediterranea - vede coinvolte le Regioni Euroadriatiche (accordo di Pola) per una prima riflessione sulle normative che riguardano le donne con lobiettivo di occupazione femminile al 60% - e si colloca allinterno del programma Interreg III A, con il progetto Popa (Pari opportunita` nella Pubblica Amministrazione con il partner Pao, regione di Durazzo Albania). Questultima, e` stata una iniziativa costruita e sostenuta dalla Regione Marche che ha avuto effetti benefici nella collaborazione tra donne italiane e albanesi, un passo avanti per la diffusione della cultura delluguaglianza e rispetto tra generi rafforzato dallavvio operativo dello sportello Infogruaja come centro di informazione, promozione e diffusione pari opportunita`. Obiettivi raggiunti che rendono protagoniste le donne a vantaggio della vita comunitaria intera. Cosi` da abbattere lindifferenza e accorciare il divario tra i generi spiega lassessore che aggiunge: - Auspichiamo per lanno europeo delle Pari Opportunita`, anche con il convegno, che accresca il rafforzamento e la realizzazione di nuovi progetti comuni, oltre a quelli esistenti, affidati alle donne dei Paesi del Mediterraneo e dellAdriatico per favorire la diffusione e lo scambio di politiche per le pari opportunita`. Si tratta quindi di una prima iniziativa, che mi auguro possa avere seguito anche altrove per esportare le buone pratiche e per acquisirne dai Paesi di tutto il Mediterraneo ha aggiunto lassessore Pistelli. Per lappuntamento di settembre sono stati coinvolti, quindi, anche altri Paesi della fascia Mediterranea: Albania, Bosnia Erzegovina, Croazia, Grecia, Italia, Libano, Malta, Montenegro, Slovenia, Tunisia e Turchia. Uniti nel comune impegno a combattere contro le discriminazioni di genere, razza, origine etnica, religione o diversita` di opinione. Secondo un unico filo comune: la tutela dei diritti delle donne. Il convegno, diviso in due giornate di lavori, sara` presieduto dalle consigliere regionali Sara Giannini e Stefania Benatti. Si apriranno due tavole rotonde: la prima dal titolo Tra il dire e il fareI diritti e le realta` delle donne, per una comparazione tra diverse legislazioni; la seconda, dal carattere piu` economico: Lavorare, curare, conciliareQuale opportunita` per le donne? che entra nelle problematiche delloccupazione femminile, le attuali condizioni e le prospettive che offre la costituenda Euroregione Adriatica. Entrambi gli appuntamenti saranno moderati da una giornalista deccezione e da sempre attenta a tali tematiche come Catherine Spaak. A concludere il convegno sara` Donatella Linguiti, Sottosegretaria di Stato per i Diritti e le Pari Opportunita`.