Laccordo di programma. E stato sottoscritto oggi dal Ministro Emma Bonino ed il presidente Gian Mario Spacca laccordo di programma quadro Regione - Ministero per il Commercio internazionale, finalizzato alla promozione estera del sistema Marche. La sigla e` stata preceduta da un incontro tra Presidente e Ministro: la Bonino ha espresso interesse per il modello marchigiano dinternazionalizzazione dei distretti, affermando che le nuove frontiere sono India e Brasile. Apprezzamento anche per i dati relativi allexport regionale. In seguito lincontro con la stampa ed il dibattito con i numerosi imprenditori presenti e i rappresentanti del sistema produttivo regionale e delle istituzioni.
Lintervento del Presidente Spacca. E con estremo piacere ed alla presenza dei piu` autorevoli rappresentanti del sistema produttivo ed istituzionale marchigiano che saluto la visita del ministro Bonino, nella nostra regione per la sottoscrizione di un importante strumento di lavoro per la crescita della nostra comunita`. Oggi sono presenti tutto il sistema e tutti gli attori che accompagnano il processo dinternazionalizzazione delle Marche, prova che il nostro approccio basato sulla concertazione, sulla condivisione di priorita` ed obiettivi e sulla capacita` di governance, oltre che su quella di sintesi, sta dando buoni risultati. Una strategia, la nostra, di lungo periodo, avviata piu` di dieci anni fa e che al tempo e` sembrata a qualcuno una battaglia di retroguardia. Allepoca, per molti, siamo stati incoscienti a giocare con decisione due carte: quella della difesa attiva del sistema manifatturiero regionale e quella della sua valorizzazione estera. Non abbiamo percorso la strada della concorrenza basata sulla minimizzazione dei costi, perseguita attraverso la delocalizzazione nei Balcani da parte di altre regioni del Nord Est. Noi abbiamo puntato con decisione sui mercati piu` lontani e con maggiori opportunita` di sviluppo commerciale, prima ancora che produttivo. Oggi i dati parlano chiaro, landamento dellexport delle Marche sta andando bene, dopo aver chiuso un 2006 da leader. Lindice di indipendenza economica della nostra economia e` molto buono. Oggi la presenza di tanti imprenditori di successo e` occasione per un dibattito che porti stimoli e proposte affinche` queste performance economiche che garantiscono benessere e crescita a tutta la comunita` regionale, possano continuare in futuro.
La relazione del ministro Bonino. La Bonino, dopo aver espresso apprezzamento per il metodo seguito dalle Marche nel processo dinternazionalizzazione e che merita attenzione da parte di altre Regioni, si e` soffermata sui prossimi eventi Paese che coinvolgeranno Governo, Regioni ed imprese, a cominciare dal Kazakhstan, Dubai e Qatar. Il Ministro si e` poi soffermato sulle priorita` delle politica del dicastero per il Commercio internazionale. Rafforzare la presenza nei Paesi del Nord Europa, presidiare il Mediterraneo ed i Balcani, focalizzare lattenzione sui Paesi emergenti, in molti dei quali le Marche sono gia` presenti. Inoltre avviare iniziative sperimentali su Sud Africa, Vietnam Malesia. Ed ancora: attenzione ai settori: macchinari, audiovideo, biomedicale, nautica.
La Bonino si e` poi soffermata sullimminente ristrutturazione del sistema Istituto Commercio Estero presente in sala il direttore generale ICE, Mamberti affinche` sia coerente con le priorita` che ci siamo dati.
Lintervento del vice presidente Luciano Agostini. Siamo in totale sintonia con il lavoro che sta facendo il Ministero, di tavoli ce ne sono tanti, ma quello di concertazione con il dicastero per lInternazionalizzazione e` particolarmente produttivo e ci aiuta nel fare sistema.
Il dibattito con operatori ed imprenditori. Numerosi gli autorevoli interventi di imprenditori ed operatori, succedutisi durante il dibattito con la Bonino.
Gennaro Pieralisi presidente del Gruppo Pieralisi e di Meccano Spa - ha sottolineato lesigenza di introdurre correttivi fiscali idonei a sostenere gli investimenti aziendali in internazionalizzazione. Attenzione e` stata posta anche sullesigenza della difesa dei marchi e dei brevetti italiani, soprattutto nei paesi in sviluppo.
Federico Vitali presidente di Confindustria Marche ha sottolineato il problema legato ai visti internazionali dingresso ed alle difficolta` burocratiche connesse, cio` che rende particolarmente utili azioni di G to G, ossia di relazioni tra governi per la velocizzazione delle procedure
Dante Bartolomei presidente Asteria, centro ricerche per lagroalimentare e le fonti alternative ha sottoposto allattenzione del Ministro i progetti di settore inerenti lIndia.
Giampaolo Giampaoli presidente della Camera di Commercio di Ancona ha sottolineato lesigenza di misure contro la contraffazione ed evidenziato le iniziative relative allimprenditoria femminile.
Fiorella Tombolini amministratore delegato Gruppo Tombolini si e` soffermata sulla necessita` che il mondo bancario sia presente nei processi dinternazionalizzazione.
Alberto Drudi presidente della Camera di Commercio di Pesaro e Urbino ha sottolineato la necessita` di fare sistema per penetrare mercati immensi, come quello indiano.
Paolo Guzzini presidente de I Guzzini si e` focalizzato sullapporto che le istituzioni possono dare, a cominciare dalla riforma dellICE, per aumentare la competitivita` internazionale del pese.
Mario Fabbri presidente Cosmob ha presentato lesperienza di esportazione del modello marchigiano distrettuale in Brasile.
Giuseppe Mazzarella Confartigianato ha sottolineato le difficolta` che incontrano quotidianamente le micro e piccole imprese nellaffrontare le sfide dei mercati internazionali.
Luciano Gergo presidente di G.I. & E. ex Nuova Pignone ha approfondito le questioni legate a ricerca e innovazione.
Doriano Marchetti presidente Moncaro ha messo in guardia contro i rischi derivanti dalla riforma dellOrganizzazione Comune di Mercato (OCM) relativa al vino.
Emilio Berionni CNA ha sottolineato lesigenza di incentivare la partecipazione a manifestazioni fieristiche internazionali da parte delle imprese piu` piccole.
Roberto Tontini amministratore Sviluppo Marche ha invitato il Ministro ad un convegno da tenere in autunno inerente il progetto Interreg denominato ALSO, particolarmente importante nellottica della strategia di Lisbona.
Giulio Viezzoli presidente Aethra ha posto lattenzione sullesigenza di tenere conto della variabile tempo in un mondo sempre piu` veloce e globalizzato.(f.b.)
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